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S&P 500 INDEX grafico daily
È stato necessario un po' di tempo ma alla fine la vera identità di questo rialzo si è rivelata un'onda tre di grado maggiore, partita sulla correzione conclusa lo scorso novembre estendendosi sopra i massimi storici. La rottura di 1475, il consolidamento sopra 1520 e la mancanza di correzioni di rilievo sono stati gli elementi che hanno rivelato la forza di questo mercato. Ma a sancire e modificare il quadro tecnico di lungo periodo è stata la rottura 1576, massimo storico del 2007. Una rottura che come avevo anticipato nell'aggiornamento del 04/02/13 (vedi commento weekly sotto), avrebbe formalizzato la partenza di una fase ciclica di lunghissimo periodo, partita dal minimo del marzo 2009 da 666.79. Il rialzo, alimentato da una nuova fase temporale (con buona probabilità da1536 è partito un nuovo ciclo di tre/sei mesi ), favorirà l'estensione di onda tre verso il primo target a 1680, un massimo che dovrebbe essere raggiunto tra maggio e giugno. L'entità della correzione successiva in termini di tempo e prezzo ci consentirà di classificarne il grado: onda quattro oppure onda 4 di tre. Segnali di debolezza sotto 1581 (1575 di future).
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Posizione ciclo mensile partito il 18/04 da 1536.
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Aggiornamento grafico del 10/05/13, commento del 04/02/13
Ripristinata la tendenza rialzista di lungo con la rottura di 1474.51 massimi del settembre /2012 si è aperta una fase temporale, un ciclo di 6/12 mesi partito da 1343 che potrebbe replicare o superare il doppio massimo del 2000/2007 ( 1552/1576 ), rottura che formalizzerà la partenza di una fase ciclica di lunghissimo periodo dal minimo del marzo del 2009 a 666.79.
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Posizione ciclo annuale partito il 16/11 da 1343. Il modello in figura è stato settato con una struttura a due tempi che ha concluso la metà del ciclo ( il semestrale ) sulla correzione di aprile a 1536. Il fattore tempo favorevole alla fase rialzista si esaurirà entro il 10/15 giugno.
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S&P 500 INDEX grafico monthly
La rottura del doppio massimo 2000 e 2007 ha ripristinato la tendenza di lungo periodo dopo l'importante ribasso concluso nel marzo 2009 a 666,8, classificato dopo la formazione di un muovo massimo correzione di onda quattro e un minimo strutturale del trend di lunghissimo periodo. Le resistenze a 1660 Gann 1×2 discendente, e 1700 a 75% del Box, corrispondente alla parte inferiore della MOB (la parte superiore è 1800), rappresentano le prossime resistenze. In questi quattro anni il trend rialzista si è mosso nella parte iniziale sopra la Gann 1×3 rialzista, successivamente dopo la correzione nell'autunno del 2011 sopra 1×2 ovvero la Gann line a 45 gradi, quella più importante e che sostiene il trend primario. Non ha caso la 1×2 ha intercettato tutte le correzioni in ultima quella del novembre scorso a 1343. Passa per 1450 in giugno, 1475 in agosto, 1535 a fine anno; quando sarà violata ci sarà un'importante correzione che riporterà il rapporto P/E a valori più consoni degli attuali 21, livelli di puro eccesso di elevato rischio sostenibili solo dalla enorme liquidità e dai bassi tassi d'interesse. Ci aspettano mesi interessanti, vedremo che faranno i mercati dopo che Ben avrà portato il bilancio della Fed a 4000 Mld e il Giappone avrà concluso il programma di espansione della base monetaria da 138mila a 270mila miliardi di yen, dei Bond pubblici detenuti e degli Etf in suo possesso.
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STOXX INDEX grafico daily
All'interruzione delle fase ribassista sopra 2622 ( 2682 di Index ) in sequenza veloce il rialzo è andato sopra 2755, massimo di inizio anno, ripristinando la tendenza di medio periodo. Due cose importanti da non sottovalutare sono la partenza di un nuovo ciclo semestrale sulla correzione conclusa il mese scorso e la forza del rialzo espressa in questa prime settimane. La MOB a 2800/850 imporrà solo uno stop ad un trend proiettato su target più elevati, i prossimi saranno 2900/980, livelli intermedi che precederanno l'obiettivo e i massimi del 2011 a 3080.
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BUND Ret Perpetual daily
La rottura di 145.62 ha ipotecato l'inversione del ciclo mensile e trimestrale avvenuta con la continuazione del ribasso sotto144.93. Chiusure daily close sotto 144.50//30, supporto raggiunto in chiusura di settimana, favorirà l'estensione del ribasso verso 143.50/142.70, target che soddisferà pienamente la chiusura del ciclo mensile e probabilmente del trimestrale..
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Euro/dollaro future grafico daily
La rottura di 1.3035 ha interrotto il debole rialzo partito sul minimo di onda tre ed ha avviato una fase correttiva che porterà alla chiusura del primo ciclo mensile sulla tenuta della MOB a 1.2900/1.2880. L'uscita dal canale di volatilità ribassista e la rottura di 1.3248 darà continuità al rimbalzo in esaurimento sotto la resistenza a 1.3350/1.3400, oppure di rialzo se andrà in estensione sopra le resistenze indicate.
