Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Nato il nuovo governo


A due mesi di distanza dalle elezioni nasce finalmente il nuovo governo a guida Enrico Letta e questo fatto pone fine alla lunga incertezza politica che ha pesato sul mercato italiano. In settimana abbiamo assistito ad un ottimo recupero sul FTSEMIB che chiude a quota 16565 con un 5% di guadagno rispetto alla precedente e, soprattutto, con l`importante rottura di quota 16250 che interrompe la serie di massimi decrescenti partita a febbraio.

Adesso il prossimo obiettivo del nostro indice principale e`in zona 16800 che potrebbe tranquillamente essere raggiunto già all`inizio settimana quando il mercato sconterà la nascita del nuovo governo. Da segnalare anche il recupero dell`indice tedesco Dax che, nonostante dati macro tutt`altro che entusiasmanti, dopo aver rotto 7550 ha rimbalzato da quota 7450 per chiudere la settimana a quota 7814. Qui pero`resta ancora in essere il trend ribassista partito a marzo, almeno fino a quando non si supererà quota 7885, massimo precedente. In America, per continuare la panoramica sugli indici principali esteri, SP500 e Dow Jones si riportano a tiro dei massimi storici dopo un rintracciamento che solo per il primo era arrivato quasi alla rottura ribassista, individuabile rispettivamente in zona 1530 per il primo e 14385 per il secondo.

Evento catalizzante la settimana sara`la riunione BCE prevista giovedì da cui potrebbe finalmente scaturire il taglio di 0.25% dei tassi che molti auspicano e che potrebbe dare ulteriore vigore alla ripresa dei mercati azionari. Continua anche la stagione delle trimestrali su vari big italiani e non, tra i quali segnalo: Fiat e la controllata Chrysler, A2A e Luxottica lunedì, Fiat Industrial martedì, Tenaris mercoledì; attenzione anche alle assemblee dalle quali può sempre scaturire qualcosa in grado di influenzarne il titolo: Fondiaria Sai e Monte dei Paschi previste lunedì, Enel, Generali e Saipem martedì, Tenaris giovedì.

Nonostante i buoni segnali che si vedono anche sullo spread BTP-Bund ormai stabilmente sotto quota 300, la situazione e`tutt`altro che certa e ricordiamoci che ci stiamo avvicinando all`estate che notoriamente non e`un gran periodo per i mercati (da cui il noto detto sell in may and go away). Per quel che mi riguarda ho assistito da spettatore a quest`ultimo rialzo ma non ne faccio un dramma: perso un treno ne passa sempre un altro!

Non sono entrati neanche questa settimana gli short impostati su Atlantia e Eni: il primo lo cancello mentre su Eni lo lascio ancora impostato in rottura di quota 17

Come nuove posizioni imposto:

LOTTOMATICA: bel trend al rialzo! Il titolo sta raggiungendo livelli che non vedeva da novembre 2008 e continua a essere ottimamente impostato; provero`un acquisto sopra 19.6 fiducioso che abbia ancora forza per salire ulteriormente.

ENEL GREEN POWER: altro titolo ben impostato! Al rialzo dall`estate scorsa sta salendo con massimi e minimi crescenti, con regolarita`e senza scossoni. Imposto un buy in rottura di 1.6 puntando sulla continuazione di una crescita lenta ma regolare.

ANSALDO: rottura in vista? Il titolo, pure questo al rialzo dalla scorsa estate, si sta avvicinando ormai a quota 8, livello che non vedeva da inizio 2011. Puntando sul break decisivo, imposto il buy in rottura, appunto, degli 8 confidando sul prosieguo del trend in atto.

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