A me la faccenda di Cipro proprio non va giù e come dopo la decisione di Sns di espropriare i bond Tier 1 e LT2 ci misi poco tempo a togliere tutti i miei denari dal mercato dei subordinati, la decisione di tassare pesantemente i depositi dei ciprioti > 100.000 mi ha lasciato completamente basito e nonostante l'ottima riuscita dei trade su Unicredit e Goldman (lunedì vedrò accreditati sul conto i rimborsi) passerò una Pasqua sicuramente non delle migliori.
Io di lasciare denari consistenti (ovvero > 100.000) sui conti correnti delle banche italiane proprio non ne ho più voglia e sto studiando le contromisure da prendere per riuscire a salvaguardare il patrimonio creato in tanti anni di sudato lavoro.
Oggi come oggi non ho soluzioni preconfezionate, ma dovrò affrontare il problema e non nascondere la testa sotto la sabbia perché quello che i governanti europei hanno fatto chiaramente capire (e io fino ad oggi sono stato così cogl , pardon, ingenuo da non averlo compreso ) è che se hai su un conto corrente una giacenza > 100.000 non sei considerato un cliente (come io appunto ritenevo), ma uno che ha letteralmente prestato i soldi alla banca stessa ne più e ne meno come il più classico degli obbligazionisti!
Il mio povero papà (che si starà rivoltando nella tomba ) mi aveva insegnato di mettere al sicuro i risparmi nel conto corrente, mentre io ho capito che questi governanti europei (con l'olandese Geroun Dijsselbloem in testa) hanno voluto far passare il concetto (e detto esplicitamente che la manovra su Cipro rappresenta un "TEMPLATE" ovvero un modus operandi per il futuro) che una banca prima di avere aiuti europei DEVE far pagare chi ha investito su di lei. Il problema è che, prima delle decisioni su Cipro, io pensavo che questi investitori fossero solo azionisti e obbligazionisti, mentre da questa settimana si è chiaramente capito che anche un correntista con un saldo di più di 100.000 viene chiamato a tappare i buchi!
Ora le banche italiane posseggono 400 miliardi titoli di stato italiani, chi mi dice che se lo spread, vista anche la complicata situazione politica, dovesse risalire > 500 la stessa situazione di Cipro non si ripresenti in Italia?
Complici questi ragionamenti, in settimana ho dimezzato l'esposizione su Veneto Banca vendendo un lotto praticamente in pari considerando il rateo incassato e ho portato a casa un tozzo di pane su Dexia Opere 2019.
Sperando di non avervi rovinato troppo la Pasqua, vogliate accettare i miei migliori Auguri a Voi e a tutte le Vostre famiglie!
VENDITE:
A 99,5 un 10% di Veneto Banca 31 luglio 2015 in portafoglio a 99,729
A 110,2 tutte le Dexia Opere 2019 in portafoglio a 97,31