Aggiorniamo il nostro portafoglio, al close di venerdì, dopo una serie di sedute che ha visto una sorta di assestamento sui mercati, soprattutto quelli obbligazionari.
Al momento pare assorbito, per lo meno superficialmente, lo shock causato dalla nazionalizzazione di SNS, così come pare tornata un po' di stabilità sulla curva dei tassi a lunga.
Il nostro portafoglio trae beneficio da questa situazione di relativa stasi, con tutte e quattro le asset inserite in portafoglio che tornano ad incrementare il loro valore.
Registriamo un buon incremento di valore del portafoglio complessivo rispetto alla valorizzazione precedente, quantificabile in un +0,41%; questo grazie alla buona progressione degli asset legati all'inflazione, la decisa ripresa del Templeton Global Bond e il recupero del monetario Zenit.
A costo di essere pedante, ripeto ancora una volta che, allo stato attuale, non vedo particolari motivi per modificare l'impostazione del portafoglio, orientata ad una gestione prudenziale e difensiva del capitale.
Sono ancora troppe le possibili trappole in cui è fin troppo semplice cadere.