Grande recupero, negli ultimi giorni, di tutto il mercato obbligazionario italiano e anche del nostro portafoglio che ritorna a segnare un onesto +1%.
Sinceramente, con le elezioni italiane alle porte, non è chiarissimo come mai negli ultimi giorni tutti i Btp abbiano recuperato molto bene. Le aste di ieri sono andate bene per il tratto della curva a lungo periodo, tuttavia i titoli a breve collocati ieri (scadenza 1/12/2015) hanno visto un rendimento in aumento dal 1.85% al 2.30%, come dire il governo ha dovuto pagare di più per collocarli e quindi non è stato un gran segnale.
I ben informati ci dicono che lunedì sono stati bene collocati dei titoli greci e che il cambiamento dell'outlook dell'Irlanda da negativo a stabile da parte di Standard&Poor's, ha riportato del risk on un po' su tutti i titoli così detti periferici.
Brooker amici ci dicono inoltre che hanno visto flussi in acquisto su titoli italiani pervenire dall'estero.
Sarà come sarà ma per ora siamo più che soddisfatti di questo inizio di anno, abbiamo già alleggerito posizioni un po' più volatili ed abbiamo ricomprato titoli secondo noi ancora sottovalutati.
Siamo attualmente investiti al 63%, la nostra idea è di arrivare con calma all'80% privilegiando i Btp legati all'inflazione europea.
Da qui alle elezioni ci aspettiamo ancora un po' di tensione su tutto il mercato italiano e se così sarà saremo pronti a segnalarvi opportunità d'investimento.
