REHN: ITALIA LENTA NELLA RIDUZIONE DEL DEBITO
Il commissario Ue per gli Affari economici e finanziari Olli Rehn rimane scettico sulla legge di Stabilità messa a punto da Enrico Letta e Fabrizio Saccomanni. E' questo il succo dell'intervista fatta a Renh da Andrea Bonanni per Repubblica.
In particolare Rehn critica la lentezza con cui viene portato avanti il processo di riduzione del debito. Per centrare gli obiettivi "lo sforzo di aggiustamento strutturale avrebbe dovuto essere pari a mezzo punto del Pil, e invece è solo dello 0,1 per cento. Ed è per questo motivo che l'Italia non ha margini di manovra e non potrà invocare la clausola di flessibilità per gli investimenti".
Rehn continua precisando di avere preso nota "delle buone intenzioni del governo italiano su privatizzazioni e spending review. Ma lo scetticismo è un valore profondamente europeo. E io ho il preciso dovere di restare scettico, fino a prova del contrario. In particolare per quanto riguarda i proventi delle privatizzazioni e i loro effetti sul bilancio del 2014?.
DATI CINA
L'ufficio nazionale di statistica cinese ha pubblicato oggi un indice Pmi non manifatturiero.
Il dato di novembre rimane ampiamente positivo registrando un valore pari a 56 netti pur con un leggero calo rispetto ad Ottobre dove il valore rilevato era pari a 56,3
GIAPPONE: NUOVO STIMOLO MONETARIO
La banca centrale del Giappone sta preparando un nuovo pacchetto di stimolo da 53 miliardi di dollari. Obiettivo principale della manovra è irrobustire l'economia del paese in vista dell'aumento delle tasse sulle vendite del prossimo aprile
SACCOMANNI NEGLI USA
E' iniziata ieri la missione di due giorni del nostro ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni negli USa. In questi giorni Saccomanni incontrerà una quarantina di investitori Usa a Washington e New York per far apprezzare i punti di forza dell'economia italiana. In particolare cercherà di trasmettere rassicurazioni agli investitori sulle opportunità offerte dall'Italia che sono migliori di quelle espresse dagli analisti alla luce della legge di stabilità e delle riforme aggiuntive che, secondo il ministro, avranno un impatto positivo già nel terzo trimestre del 2013
Ieri nel corso di un convegno che si è tenuto a Washington il nostro ministro ha rassicurato i suoi interlocutori sul fatto che l'esecutivo e' stabile e coeso nello sforzo comune di stimolare la crescita pur mantenendo sotto controllo i conti pubblici. Il ministro ha proseguito insistendo in particolar modo sul fatto che esiste accordo nella composizione di governo sulla volontà di raggiungere obiettivi primari come la riduzione delle imposte, l'accorciamento dei tempi della giustizia civile e l'aumento degli investimenti pubblici.
