Dopo i dati economici societari, rilasciati venerdi, non in linea con le attese degli analisti ( il profitto del secondo trimestre è sceso del 8,2 per cento con volumi di negoziazione in diminuizione e l'utile netto del trimestre è sceso a 171 milioni di euro rispetto ai 186.200.000 del secondo trimestre del 2012), avevamo stretto un pò il livello di stoploss e sembrava che l'avessimo fatta franca, invece complice una notizia uscita ieri sera da parte dell' Ufficio del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti Controllo dei Beni Stranieri ( OFAC ) che ha notificato a Clearstream Banking SA, controllata al 100% da Deutsche Börse AG, una sanzione di USD 168.780.000 a seguito di violazioni delle sanzioni contro l'Iran alla quale Deutsche Börse Group ha dichiarato di accantonare un importo coerente con l'attuale notifica da parte dell'OFAC nel proprio bilancio per il terzo trimestre 2013, ebbene il titolo ha aperto male perdendo, nella prima mezz'ora di contrattazione, fino al – 3,2% ed andando a prendere il nostro livello di stop per pochi tick, per poi recuperare un pò del terreno perduto.
Comunque consoliamoci con il fatto che in ogni caso abbiamo registrato un profit del + 7,70% con la seconda metà della posizione.
– DEUTSCHE BOERSE (DB1.DE) (DE0005810055) A 55,63.
LA REDAZIONE.