Altra settimana decisamente positiva per il nostro FTSEMIB che, di fatto, raggiunge area 19000 (massimo a 18981 per la precisione) incamerando un guadagno del 3.16%, che ne fa ancora il miglior performer verso gli altri indici principali, rispetto ai quali sottoperforma solo nell`ultima seduta. E adesso il prossimo obiettivo e`area 20000 che non vedeva ormai da luglio 2011!!Certo dopo quest`incredibile cavalcata (ai primi di settembre eravamo ancora in area 16500) le quotazioni sono molto tirate ed e`piu`che lecito attendersi un ritracciamento di cui pero`al momento non se ne vedono ancora i segnali; primo livello di allerta sara`la vecchia resistenza di area 18000, divenuta supporto, poi, a seguire, la rottura della trendline in essere e il minimo precedente a 17200. Segnali importanti e positivi anche dagli altri indici internazionali: il Dow Jones, che dopo i nuovi massimi era solo calato, testa alla perfezione il minimo precedente a 14750 e riparte di slancio chiudendo finalmente una settimana positiva a +1.09%; fa ancora meglio l` SP500 che comunque si era sempre dimostrato piu`resistente seppur in calo: i minimi a 1630 non sono stati neppure avvicinati visto che il recupero e`partito da 1646. Su entrambi ha influito la possibilita`che il tetto sul debito USA venga alzato a breve, grazie ad una minor rigidità di posizioni tra democratici e repubblicani. C`e`ancora tempo fino a giovedì 17 e, inutile dirlo, questo sara`l`evento catalizzante della settimana per i mercati. Anche dal Dax una nota positiva: chiuso finalmente il gap di settembre le quotazioni hanno ripreso nuovamente a salire riportandosi gia`in un paio di sedute in area dei massimi storici, gia`pronti, quindi, per essere nuovamente infranti. Pure il Nikkey, che chiude la settimana a 14405 a +2.7%, partecipa alla festa e torna a puntare area 14800, da dove, pero`, e`stato respinto gia`in due occasioni. Per questa settimana, in conclusione, occhi puntati oltre oceano in attesa di vedere come si risolveranno le due questioni del debito e dello shutdown nonche`alle solite uscite trimestrali per capire l`andamento del mercato USA.
Per quanto riguarda il portafoglio la settimana e`stata caratterizzata da un piacevole en plein: infatti sono scattati tutte e tre i nuovi trade impostati e tutti hanno raggiunto il target fissato, alcuni proprio in corrispondenza dei massimi, vedi Fiat e Intesa. Pure Ansaldo, ultimo entrato, grazie ad un corposo rialzo realizzato nell`ultima seduta, ha raggiunto e schiantato il target fissato a 7.55 e quindi mi ritrovo con un portafoglio che continua a popolarsi di nuovi titoli che, comunque vada, hanno gia`fatto il loro dovere e dai quali si tratta ormai di raccogliere il piu`possibile. Sul resto del portafoglio si segnala Autogrill che proprio nell`ultima seduta ha ripreso a salire dopo aver tirato il fiato per qualche tempo. Stesso discorso, in misura minore, vale per Azimut mentre World Duty Free continua ad alterarnare corposi rialzi e ribassi ma fortunatamente questi ultimi non riescono mai ad annullare completamente i primi. Passando alle note negative, si fa per dire: Ferragamo continua a faticare e proprio non ne vuole sapere di partire; in verita`e`tutto il settore del lusso che pare un po`in crisi dopo l`eccellente performance di quest`anno; il target e`ancora lontano e per il momento stringo solamente lo stop e rimando alla tabellina in fondo all`articolo per il dettaglio di questo e degli altri stop, in cui sono evidenziati in giallo i nuovi livelli. Restano ancora due trade impostati: Diasorin che gia`venerdi`ha mancato di un nulla l`ingresso visti i massimi a 32.78 e Saipem che, viceversa, se ne allontana decisamente rompendo al ribasso la fascia 16-17 che ne aveva contenuto le quotazioni negli ultimi due mesi circa. A questo punto, riconfermo il primo che potrebbe scattare gia`lunedi`mentre su Saipem cambio strategia e provo ad impostare un acquisto a 15.15 sulla tenuta di area 15; lo stop sara`necessariamente abbastanza stretto, sotto 14.8, perche`il titolo potrebbe continuare la discesa.
Come nuova posizione imposto:
ACEA, rottura in vista? Da aprile il titolo e`partito al rialzo che e`continuato fino ai primi di agosto, momento in cui ha iniziato un pullback che pare ormai esaurito; vale la pena, quindi, provare l`acquisto sulla rottura del massimo relativo a 7.57 che potrebbe innescare una nuova fase rialzista.
NB: l`operatività indicata su Azimut e Ferragamo nel presente articolo, nonche'negli eventuali aggiornamenti, NON E` quella indicata nel portafoglio Lombard, a cui rimando, per gli abbonati che abbiano impostato i trade seguendo tale operatività.