Partenza di 2013 scoppiettante per il mio portafoglio obbligazionario high-yield, in questi tre giorni di mercato aperto ecco alcune delle performance:
Dexia Opere da 101,6 a 112,5 +10,73%
Axa Perp da 67,5 a 74,2 +9,36%
Abbey Perp da 73 a 77 +5,48%
Unipol 2023 da 72,5 a 76,75 +5,86%
Generali perp da 75,45 a 77,33 +2,49%
Goldman 2013 da 98,27 a 99,4 +1,15%
Unicredit 16 ott 2018 in £ da 94 a +1,06%
Unicredit 31 marzo 2018 da 97,3 a 98 +0,90%
Se da un lato non posso che essere soddisfatto l'esperienza mi ha insegnato che quando accadono simili performance, il mercato in questione è vicino se non vicinissimo a un massimo e la cosa più probabile è che inizi a stornare.
Quindi occhi ben aperti e pronto ad alleggerire più o meno pesantemente dovessi iniziare a vedere qualcosa che non mi sfagiola. Primi candidati ad essere ceduti sono le Barclays 2013 (non sotto 99,75 perché diversamente le porterò a scadenza), le Dexia Opere 2019 (a mio parere dovrebbero avere ancora un leggero margine di salita), le Unipol 2023 (provo a resistere fino a 80), le Unicredit 2018 (dovessero avere una fiammata a 99, mi vedrebbero venditore per andare sulle altre Unicredit in £), le Mps in £ vorrei provare a resistere fino almeno a 90, ma visto la precaria situazione dell'emittente non si possono avere certezze.
Per quanto riguarda gli altri titoli il problema è: se li vendo, dove metterei i soldi che mi entrano? Di idee io ne ho veramente pochissime, basti pensare che l'unico acquisto che sono riuscito a fare questa settimana è stato un 3% di una Centrobanca 2014 senior (leggasi UBI) a 99 con un rendimento annuo lordo del 3,87% che in valore assoluto a me non fa certo impazzire, ma poiché le altre Ubi di scadenze limitrofe rendono sì e no (più no che sì) il 3% sono convinto di poterle vendere tranquillamente > 100.
Chiuso l'argomento operativo devo rispondere al gentile abbonato che mi ha posto questa domanda:
"Sono in procinto di acquistare per la prima volta delle perpetual attraverso binck e non mi dispiacerebbe mettere un po di cash sulle axa. Mi può chiarire meglio la sua definizione di perpetual per il buon padre di famiglia? si riferisce forse alla solidità dell'emittente? Grazie e buon lavoro"
Innanzitutto complimenti a questo abbonato per una sfumatura: l'apertura dl conto a Binck Banck (sottolineo che io non l'ho ancora aperto solo perché non offre la possibilità delle contestazione, ma molti amici che l'hanno fatto sono molto soddisfatti) permetterà a questo abbonato di compravendere molti titoli NON sul mercato OTC (in cui tu devi accettare la proposta del market maker di turno) ma inserendo il proprio ordine sul mercato Euronext in denaro per acquistare o in lettera per vendere sperando poi di venire colpiti. Oggi come oggi Binck è l'unico intermediario che consente questa cosa a un privato e considerando gli ampi spread bid e ask che si vedono spesso e volentieri sull'OTC non è cosa di poco conto. Sottolineo che non tutti i titoli sono trattati su Euronext (esempio delle 5 perpetual del mio portafoglio 2 ci sono, Axa e Hypo, e 3 non ci sono Generali 6,269%, Sns 5,75% e Raiffesen 5,895%). Altro aspetto molto interessante per il retail è che su Euronext molti titoli che sull'OTC hanno quantitativo minimo 50.000 vengono trattati senza problemi con quantitativo minimo di 1000 nominali.
Ma veniamo al nocciolo della questione ovvero il fatto che il nostro amico abbonato vorrebbe acquistare la perpetual Axa da me detenuta in portafoglio.
Anche qui una premessa: io considero (mi si perdoni l'esagerazione) questo titolo il mio BTP, ma se sotto 60 mi sembrava assolutamente sottovalutato e da accumulare ora che ieri ha toccato 74 secondo me ha assolutamente perso tutta la sottovalutazione e magari se proprio volessi entrarci lo farei non con tutto il capitale destinato a questo titolo, ma con un 25-30% (solo ed esclusivamente che non mi meraviglierei ch a questi livelli il mercato stornasse un po').
Per quanto riguarda invece le sue domanda specifica: Mi può chiarire meglio la sua definizione di perpetual per il buon padre di famiglia? si riferisce forse alla solidità dell'emittente?
Sicuramente un primo aspetto è la solidità dell'emittente: per avere un'idea Axa ha i CDS senior a 5 anni a 158 e i CDS subordinati a 5 anni a 220.
Inoltre nella valutazione di una perpetual per il buon padre di famiglia credo che siano importanti altri due aspetti:
Che le cedole siano cumulative (ovvero l'emittente ha la possibilità di sospenderle, ma non di cancellarle, come in tutte le altre 4 perpetual che io ho in portafoglio). Ultimo recentissimo esempio di emittente che ha cancellato le cedole delle sue perpetual è la Banca Popolare di Milano
Presenza o meno nel prospetto della clausola di loss absorption. Il valore nominale di un titolo che prevede la clausola di loss absorption può essere ridotto nel caso in cui il capitale dell'emittente scenda sotto i requisiti minimi richiesti dall'autorità preposta. A questo proposito sui possibili scenari 2013 io nel mio ultimo articolo parlavo di possibile "effetto rarità "sulle vecchie perpetual. Mi riferivo soprattutto a questa clausola di loss absorption che praticamente si trova in tutte le perpetual emesse da un anno a questa parte, mentre è difficilmente ritrovabile (ma la certezza avviene solo leggendo molto attentamente il prospetto in inglese) nelle perpetual emesse fino al 2009.
Ora la Axa perpetual XS0188935174, essendo peraltro una subordinata Upper Tier 2 e NON Tier1, ha sia la cumulatività delle cedole che la NON presenza della clausola di loss absorption; questi due fatti unitamente alla solidità dell'emittente mi fanno dire che è una perpetual adatta al "buon padre di famiglia".
Infine un avviso ai naviganti: io attualmente ho in portafoglio una percentuale del 22% di perpetual e credetemi che anche per uno con un profilo di rischio elevato come il sottoscritto è elevatissima! Solitamente io non mi spingo oltre il 15% perché dovete sapere bene che le perpetual sono strumenti assimilabili molto più alle azioni di risparmio che alle obbligazioni e non potrò mai dimenticare che nell'estate 2011 e nel primo trimestre 2009 su questi titoli trovarsi con delle minusvalenze del 40-50% era facilissimo!
Quindi prima di acquistare una perpetual
MEDITATE GENTE, MEDITATE!
VENDITE:
Incassato cedola Barclays exch. 28/6/2013
ACQUISTI:
A 99 un 3% di Centrobanca Fixed Floater 21 luglio 2014 (Isin: IT0004507205). Questa obbligazione senior paga semestralmente una cedola pari a Euribor a 6 mesi con un minimo garantito del 3,15%. Pertanto avremo un rendimento annuo lordo a scadenza pari al 3,87%