Come anticipato nell'ultimo articolo, andiamo ad allocare il 20% di liquidità residua su due fondi ben gestiti e a basso costo.
Zenit Mc Breve Termine Classe I Eur (IT0004374630), che investe in strumenti del mercato monetario e titoli obbligazionari governativi a breve termine, denominati in Euro; Il portafoglio è anche parzialmente composto da obbligazioni societarie con rating superiore ad "investment grade". Caratteristica molto interessante è che (oltre allo stock-picking), la gestione viene effettuata lungo la curva dei tassi di rendimento dell'area euro. Il comparto ha un TER (Total Expensive Ratio) pari allo 0,47% su base annua, una duration media attualmente pari a 0,99 perciò perfettamente compatibile con la strategia prudente che stiamo adottando, e parametri di rendimento allineati alla media del mercato di riferimento.
Templeton Global Bond EUR Hedge (LU0316492775), che investe in un portafoglio diversificato di obbligazioni a tasso fisso o variabile emesse da governi, enti parastatali o società emittenti di tutto il mondo; il fondo può inoltre acquistare inoltre obbligazioni emesse da enti statali o sovranazionali organizzati o supportati da diversi governi nazionali. Il comparto è Euro Hedged (cioè coperto dal rischio cambio), ha un TER pari allo 0,86% su base annua, una duration media attualmente pari a 1,57 (corta il "giusto" per questa fase di mercato), e parametri di rendimento ben superiori alla media del mercato di riferimento, praticamente sempre sopra il benchmark negli ultimi 5 anni, con un indice beta (capacità del gestore di creare over-performance) pari a 9,24.
Suddividiamo pertanto la nostra liquidità, pari al 20% del portafoglio, in questo modo:
10% Zenit Mc Breve Termine
10% Templeton Global Bond
Siccome coi fondi vale il NAV, non avendo quotazioni in tempo reale, assumiamo convenzionalmente di contabilizzare gli ingressi e le uscite dal portafoglio con il NAV del giorno seguente il segnale operativo. Questi due ingressi saranno quindi valorizzati in ingresso con il NAV del 16/01/2013.