Il mio legame alle genti che abitano le zone colpite dal terremoto del maggio scorso risale al lontano 1978 quando gestendo uno stand al mercato ortofrutticolo di Bologna mi ritrovo con tanti fornitori di meloni, cocomeri e fagiolini prodotti in queste zone e con tantissimi clienti ai quali vendevo molte delle merci (primizie siciliane, castagne e marroni) che ero solito commerciare.
E con molti di questi ex-clienti ed ex- fornitori tuttora mantengo ottimi rapporti e quindi quando la direzione del Lombard mi ha chiesto se fossi disponibile a una giornata con l'intento di raccogliere fondi per queste zone duramente colpite dal sisma, ho risposto senza neanche riflettere:
"Molto volentieri!".
Ciò premesso ammetto di essere un po' preoccupato del fatto che da oltre due anni e mezzo non compaio in pubblico e mi chiedo se sarò ancora capace di intrattenere il pubblico. Inoltre l'esperienza mi insegna che quando organizzi queste manifestazioni, fino all'ultimo non puoi prevedere se e come la gente risponderà a questo appello, ma visto "il pedigree" delle persone sul palco sono sicuro che ci sarà la possibilità di creare, oltre alle esposizioni dei singoli, un interessante dibattito che potrà coinvolgere tutti coloro che interverranno.
Ho scelto volutamente come argomento l'asset allocation poichè parlando con la gente comune ho avuto modo di comprendere come poche persone si siano resi conto che il mondo degli investimenti dopo il fallimento di Lehman Brothers sia profondamente mutato; prima del 2008 infatti si potevano avere certezze su quali investimenti fossero veramente privi di rischio mentre oggi investimento risk-free non si sa veramente cosa possa essere. Ecco quindi che al piccolo risparmiatore non rimane altro che cercare di diversificare il più possibile gli asset da cui è composto il proprio patrimonio (in modo dai poter sopportare eventuali "cigni neri"), riconsiderando le % da assegnare a immobili e titoli di stato italiani inserendo strumenti alternativi di cui parleremo appunto sabato prossimo anche considerando che non esiste un asset allocation che possa andare bene per tutti, ma che sia necessario prendere in considerazione tantissime variabili come l'età anagrafica, la situazione familiare (sposato/a, celibe o nubile, separato/a), figli o meno da mantenere, poter contare o meno su una pensione ecc.
Ma mi fermo qua, sperando di incontrarVi numerosi sabato 19 a Modena dalle ore 9,30 alle 17,00 presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Modena, in Via Ganaceto 134.