Si naviga a vista...


Il FTSEMIB chiude a 14880 in ribasso dell' 1.6% rispetto al venerdi' precedente segnando comunque un massimo a 15358 che va ben oltre la ribassista di lungo termine proveniente dai massimi di maggio 2011 e andando anche oltre la recente resistenza statica, in area 15000. Questo, dal punto di vista grafico, lo interpretiamo come un buon segno: sta a significare che il trend negativo che durava da piu' di 15 mesi si e' interrotto. Cio' non vuol dire che il prossimo trend di lungo termine sara' sicuramente positivo, potrebbe malauguratamente essere ancora negativo ma, se non altro, avra' una inclinazione diversa. Per quanto riguarda invece il positivo trend di breve termine, iniziato con i minimi assoluti di fine luglio, potrebbe mantenersi ancora tale se il FTSEMIB non violasse i 14500 punti e quindi puntasse alla resistenza cruciale dei 17000 punti: obiettivo non facile visto che per raggiungerla servira' forza sufficiente per oltrepassare le resistenze poste in area 15600 e 16150. Infatti sono ancora molte le incertezze che lastricano la via dell'eurozona; in primis la delicata crisi greca dove il premier Samaras si dice pronto a misure ancora piu' incisive se ricevesse un'ulteriore proroga al piano di risanamento, poi la situazione spagnola dove l'agenzia Fitch avverte che non effettuera' un ulteriore downgrade del rating della Spagna in caso di richiesta di aiuti all' Europa. Per fortuna la BCE, per allontanare la speculazione, nonostante le difficolta' interne, sta mettendo a punto una strategia di acquisto di titoli di stato secondo una nuova logica basata su una banda di oscillazione dei rendimenti. Speriamo bene… Una ulteriore fonte di incertezza proviene pero' d' oltreoceano, dove la FED sembra preparsi ad una nuova iniezione di liquidita', visto il peggioramento della situazione economica; ma qui c'e' anche il tema delle prossime elezioni presidenziali… Quindi in attesa dei prossimi appuntamenti importanti (6 settembre decisione sui tassi BCE, 12 pronunciamento della Corte Costituzionale tedesca su ESM, 13 decisione sui tassi FED, 13-14 G20, 14-15 Summit europeo) si continuera' a navigare a vista.

Per la settimana proveremo a impostare i seguenti trade:

A2A pronta a ripartire? Il titolo ha innescato un bel recupero dai minimi in area 0.28 che si e' al momento infranto sulla resistenza a 0.427. La scorsa settimana il titolo ha consolidato sopra area 0.4 e adesso potrebbe ripartire con nuova forza e rompere finalmente la resistenza indicata, sopra la quale noi entreremo in acquisto.

TENARIS col fiato corto! La lunga corsa iniziata a giugno da quota 12 pare essere arrivata al capolinea in area 17 che finora si e`dimostrato invalicabile; auspicando un ulteriore calo del titolo proveremo a shortarlo sotto quota 16.38, minimi della doji di venerdi' nonche' limite inferiore dell`attuale congestione.

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