"Il Debito/Pil italiano raggiungerà un picco fra la fine del 2012 ed il 2013 raggiungendo il 123% e da lì scenderà". Questa è un' interessante analisi pubblicata sul Wall Street Journal Europe da parte dell'economista William Cline del Peterson Institute for Internationl Economics.
L'analisi è interessante poiché nel working paper di agosto si sostiene che Italia e Spagna non faranno default e si argomenta questa tesi con varie analisi e varie probabilità su tre scenari: base, migliore e peggiore.
Ecco il grafico con le relativi probabilità sull'andamento del nostro Debito/Pil
Qualcuno quindi la vede come noi e ne siamo lieti, tuttavia ad onor del vero e visto che le nostre analisi cercano di essere sempre le più obiettive possibili, segnaliamo che da poco un'agenzia di rating privata (Egan Jones), nota soprattutto agli addetti ai lavori, ha tagliato il rating del nostro Stato portandolo a CCC+ da B+.
Ecco la lista completa ed aggiornata di tutte le più note agenzie di Rating sul merito di credito dell'Italia.
Chi avrà ragione Egan-Jones o le altre agenzie di rating? Ai posteri l'ardua sentenza, ma noi per ora rimaniamo dell'idea di accumulare Btp nei momenti di tensione ed attualmente il mercato ci sta dando ragione.
Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>