Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Sara' il solito fuoco di paglia?


Come descrivere quello a cui abbiamo assistito nell`ultima settimana? Siamo passati dal panico totale all`entusiasmo piu' sfrenato scaturito quasi in toto dalle dichiarazioni del presidente della Bce Draghi che ha ribadito che la Bce e`pronta a fare tutto quanto in suo potere per salvare l`euro!! Certo il presidente francese Hollande e la cancelliera tedesca Merkel si sono schierati subito al suo fianco a parole, ma a noi sembra si tratti come sempre di scrivere assegni in bianco che poi nessuno vuole firmare e quando i mercati realizzeranno per l`ennesima volta che si tratta di questo, allora sara'di nuovo crollo!! Guardiamo un attimo ai numeri delle ultime sei sedute del nostro indice FTSEMIB: giovedi'22 eravamo ancora sopra quota 13600 poi in tre sole sedute un crollo verticale fino a 12300 (-10%), minimi del 2009, che a quel punto ben pochi pensavano potessero reggere!! Mettiamoci poi lo spread BTP-Bund sopra 530, EURUSD sotto 1.205, minimi degli ultimi 2 anni, e il quadro apocalittico e`fatto! Poi nelle tre sedute successive, avanti tutta: il FTSEMIB chiude venerdi' a 13597, recuperando i 1300 punti persi, lo spread scende a 456 e EURUSD chiude a 1.232 dopo aver superato 1.238 nel tardo pomeriggio. E adesso? Per quel che ci riguarda l`obiettivo al rialzo del FTSEMIB e`sui 14500 in primis e poi sui 15000, mentre al ribasso rimane fondamentale la tenuta di quello che al momento resta un doppio minimo sui 12300. Nei fatti pero`, che sono l`unica cosa che conta, nulla e`cambiato: le decisioni annunciate nel Consiglio europeo del 28-29 giugno sono ancora solo sulla carta, meccanismo salva-spread in primis e difficilmente potranno tramutarsi in realta`prima di settembre quando dovranno essere avvallati dagli organismi tedeschi competenti. La Grecia, che tutti a parole vogliono tenere nell`euro, in realta`e' gia`fuori da tempo visto che continua a non rispettare quanto promesso per gli aiuti ricevuti e considerando che probabilmente necessiterebbe di un` ulteriore ristrutturazione del debito. Pare ormai solo questione di tempo per la richiesta d`aiuti da parte anche della Spagna che probabilmente e`frenata solo dalla speranza che vadano in esecuzione le misure annunciate dal noto Consiglio europeo. E poi a quel punto toccherebbe all`Italia probabilmente!! Intanto prendiamo atto del rinnovato divieto Consob alle vendite scoperte sui titoli bancari\assicurativi del nostro mercato: annunciato a mercati aperti lunedi' scorso per la sola settimana in essere, e`stato, come si poteva supporre, prorogato fino al 14 settembre prossimo! E anche qui l`Europa ha dato dimostrazione tutt`altro che di unita`d`intenti visto che una decisione simile e`stata presa solo in Spagna ma con specifiche completamente diverse visto che il divieto fin da subito era di tre mesi e valeva su tutti i titoli del mercato spagnolo!! Per la prossima settimana si vocifera di un possibile intervento delle banche centrali sui mercati per calmierare la situazione e infatti abbiamo due eventi cruciali che detteranno quantomeno l`andamento da meta`settimana: mercoledi`la decisione della FED sui tassi mentre giovedi`ci sara`quella omologa della BCE; sara`fondamentale capire che misure metteranno in pista, soprattutto la BCE, visto che la FED non sembrerebbe averne bisogno al momento e quindi l`attenzione di tutti sara`rivolta principalmente in Europa. Tagliera`ulteriormente i tassi? Riprendera`a comprare titoli di stato spagnoli e italiani? Partira`con un nuovo programma liquidita`? Sono tutte possibilita`ammissibili: quello che certamente non dovra`succedere perche`non verrebbe accettato e sarebbe devastante sui mercati sara`far nulla perche`l`economia reale e`in grande affanno come stanno a dimostrare i risultati non esaltanti di molte societa`in Europa e nel mondo in questa stagione di trimestrali gia`entrata nel vivo. Che altro dire? Stare alla finestra a questo punto e`forse la cosa piu`sensata da fare ma eventualmente massima prudenza e stop sempre impostato perche`con questa volatilita`ci si puo`fare veramente male!!

Sul nostro portafoglio giunge al termine il trade su Generali: il take profit entra subito a 8.945 e, grazie alla Consob e al rimbalzo conseguente, anche lo stop sulla quota restante; portiamo a casa comunque quasi un 7%. In quella stessa giornata entrava anche lo short su Unicredit sotto 2.35 che sembrava promettere decisamente bene ma che per lo stesso motivo abbiamo invece chiuso in perdita al superamento di 2.4; il target che avevamo a 2.21 non e`stato raggiunto visto i minimi a 2.254 eppure in quei frangenti sembrava veramente a portata!!! Inoltre, in maniera del tutto inaspettata per come si erano messe le cose a inizio settimana, venerdi`e`entrato pure il long su Luxottica scattato regolarmente sopra 28.5: buona la semestrale diffusa dalla societa`che risulta decisamente in salute visto il momento. Impostiamo lo stop sotto quota 28 per non correre eccessivi rischi in caso si dimostrasse una falsa rottura e impostiamo il take profit a 29.16 in prossimita`dei massimi storici per la solita meta`quota.

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