Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Analisi tecnica dell`1 luglio 2012


Italia 2 Germania 0, forse questo e`il modo piu`adatto per iniziare l`articolo di questa settimana, vissuta proprio sullo scontro calcistico e politico tra i due paesi. E in entrambi i casi e`stato un successo per l`Italia firmato Mario: Balotelli sul palcoscenico sportivo, Monti su quello politico. Il risultato ottenuto dal nostro capo di governo al consiglio europeo e`indubbiamente positivo e i mercati hanno subito reagito bene come dimostrano le ottime chiusure di venerdi', il forte calo dello spread BTP-Bund e il recupero dell`euro nei confronti delle altre valute. Il segnale forte che si chiedeva e' quindi infine giunto ma vediamo in dettaglio cosa e`stato stabilito: innanzitutto la possibilita`che il fondo salva-stati possa acquistare titoli di stato per contenere lo spread di quei paesi che risultino "virtuosi", ossia conformi alle regole stabilite in Europa in tema di debito pubblico, fiscal compact etc.; poi: un patto per la stabilita`e la crescita di circa 120 milioni di euro, la sorveglianza delle banche centralizzata sulla BCE, gli aiuti diretti alle banche in difficolta`senza passare attraverso i paesi di appartenenza, sempre tramite il fondo salva-stati. Quindi tutto risolto? Assolutamente no, un passo importante certo, ma e`ancora presto per dichiarare lo scampato pericolo. Adesso bisognera`aspettare i dettagli tecnici di tutte queste misure, demandati all`Eurogruppo del 9 luglio e intanto ci sara`pure il 5 la decisione della BCE in materia di tassi, e qui le aspettative sono ormai per un taglio di un quarto di punto. Assisteremo ancora a sedute molto volatili in cui bastera`la dichiarazione di questo o di quel politico a far muovere anche violentemente i mercati e la nostra borsa in particolare. Guardando al nostro indice principale FTSEMIB, la settimana si e`chiusa con un +4.48% a quota 14274 grazie al +6.59% di venerdi'; i 13000 punti e soprattutto la rialzista di brevissimo hanno retto e la rottura dei 14000 alla fine e`avvenuta in maniera netta. Adesso il prossimo target e`sui 15000 e se tutto andra`per il verso giusto ci si potrebbe arrivare anche nel giro di un paio di settimane. Al ribasso, ovviamente, va monitorata la tenuta della rialzista in essere: solo una sua eventuale rottura dovra`farci preoccupare. E a costo di essere ripetitivi lo ribadiamo: questo e`ancora un mercato assai problematico da tradare per via della volatilita` estrema che lo caratterizza, quindi massima attenzione!!

Dando uno sguardo al nostro portafoglio, questa settimana e`andata bene: abbiamo chiuso con un buon guadagno del 5.5% lo short su STM; il titolo, come avevamo ipotizzato, e`caduto dai 4.39, nostro ingresso, fino ai minimi a quota 3.934; preso il primo take profit sui 4.18, vista la successiva rottura della rialzista, avevamo provato a puntare ai minimi in zona 3.8 (take profit a 3.85) ma gia`mercoledi' avevamo intuito che il calo era forse finito e siamo usciti infatti con la rottura dei 4.1 avvenuta il giorno dopo. Ed e`andata bene cosi' visto il rialzo successivo scaturito dall`esito del consiglio europeo!! Che, inaspettatamente, ha fatto scattare anche il buy su Azimut, sul quale avevamo impostato l`acquisto con la rottura dei 7.83; ci troviamo gia`quindi la posizione in buon guadagno stante la chiusura a 8.08, percio`impostiamo lo stop sotto quota 7.8, quindi in perdita minima, e fissiamo il take profit di meta`posizione a 8.25

Questa settimana restiamo alla finestra e non apriamo nuove posizioni perche' con la chiusura di venerdi' i livelli tecnici di ingresso sui titoli sono troppo vicini e, poiche' un ritracciamento dopo una salita cosi' violenta e' probabile, correremo il rischio di prendere subito lo stop!

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