Da alcuni anni perdo parecchie ore ogni mese per vedere le oscillazioni delle azioni petrolifere che operano nel mare del Nord e/o che possiedono diritti di trivellazioni in molte parti del mondo.
Quando riescono a trovare il petrolio (African oil) le quotazioni si impennano. Se non lo trovano si dimezzano in un attimo (Max PetroleumMXP.L)
La prima, che opera in una terra tranquilla come la Somalia (sic….) ha visto volare il titolo quotato chissa' perché a Stoccolma da 16 a 70 euro, la seonda ha visto la scorsa settimana dimezzarsi la quotazione a Londra, dove quasi tutte le azioni che menzionero' sono quotate.
Il mio interesse è stato alimentato da un dotto gestore che aveva puntato un paio di anni fa su Nautical Petroleum, una compagnia petrolifera – NPE.L – operante nel mare del Nord. Il petrolio sotto il mare viene valutato 5-10 dollari per barile. Contro una quotazione di 80-90 dollari. Molte compagnie scommettono su un esito positivo delle ricerche.
Dopo oscillazioni spaventose (da 200 a 550 e poi a 270 pence) Nautical petroleum ha ricevuto una proposta di acquisto a 450 pence poche settimane fa.
Nautical era nella lista privata di Goldman Sachs. Quanto credere a questa lista è oggetto di molte discussioni tra i gestori. Dovrebbe essere una lista riservata a pochi intimi. Ma GS è talora chiacchierata e c'è chi non è d'accordo. Le malelingue addirittura dicono che sono titolo che vuole vendere. Ma io sono piu' ottimista. Nautical veniva consigliata con un target oltre 600 pence (valeva 300). L'OPA invece e' stata lanciata a prezzi inferiori(450) e si vedra' entro meta' agosto se verra' accettata o no o se addirittura ci sara' un rilancio..
L'unico titolo petrolifero dell'area euro presente nel dossier GS che avevo potuto consultare era Maurel che in Francia quota attorno a 11 euro dopo essere stata trattata anche a livelli superiori del 50% pochi mesi fa prima della forte diminuizione dei prezzi del petrolio.
Leggendo i report locali delle societa' specializzate in queste compagnie abbiamo selezionato alcuni nomi:
OPHIR-OPHR.L che cerca petrolio in Mozambico
Max petroleum dopo il recente crac -MXP per i piu' accaniti e folli speculatori con ricerche in Kazakistan.
Serica SQZ
XCite-XEL e Valiant VPP che sono salite avendo interessi di ricerche petrolifere vicini a quelli di Nautical Petroleum NPE.L nel mare del Nord..
C'è inoltre il caso di Char.L (Chariot energy) sul quale scommettono in molti. Salita del 35% in due settimane è vista come una scommessa al casino'. Hanno scritto su alcune riviste del settore che se trova petrolio potrebbe andare (sic!) a 1700,se non lo trova quasi a zero….. La stessa GS ha un target molto superiore alle attuali quotazioni.
C'è anche Petro Celtic PCI salita dell'11% ieri perché sembra possa tornare ad esplorarare in Adriatico al largo degli Abruzzi.
E San Leon Energy SLE che dopo una forte discesa negli anni scorsi ha fornito ottime notizie sui suoi interessi in Polonia.
Il problema ricorda quello delle junior minerarie aurifere. La' fummo strafortunati nel 2000 a selezionare Nova Gold che poi divenne la star del settore junior ed ora e' diretta dalla crema dei migliori dirigenti. ma la fortuna non si duplica….
Per il petrolio non abbiamo abbastanza esperienza nel settore.
Abbiamo notato che le quotazioni riflettono solo alla lontana i prezzi del petrolio. Ma naturalmente un petrolio che da 120 e' sceso a 85 dollari non puo' rappresentare una buona notizia per i titoli del settore.
Molte importanti societa' preferiscono -per andare a colpo sicuro -' puntare sulle piccole che gia' detengono concessioni ove il petrolio e' stato scoperto – piuttosto che proseguire nelle esplorazioni (costose).
Se il petrolio dovesse tornare a 120 dollari (come consumatore non lo vorrei) l'oro nero detenuto sotto il Mare del Nord o in altri luoghi varrebbe ben di piu' di 5-15 dollari per barile.
Scopo di questo articolo non è consigliare acquisti di questi titoli MOLTO speculativi. La mia rubrica si chiama "investimenti a scarso rischio" e naturalmente qui abbiamo l'opposto.
Ma preferisco anticipare agli amici che ci seguono taluni valori che potrebbero diventare interessanti in futuro. Conscio che se poi non riescono a finanziarsi – come Max Petroleum la scorsa settimana – le quotazione crollano.
Magari qualche amico che ci segue si è pure specializzato in questa nicchia del mercato. In tal caso i suoi consigli saranno benvenuti. Per battere il mercato dobbiamo essere in tanti….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)