Lo so, 1350 non sarà molto ma almeno ci siamo arrivati e possiamo parlare di mercati da una posizione raggiunta. Poi 1350 di per sè può anche non voler dire molto, ma costituisce un primo punto fermo.
Vediamo prima innanzitutto perchè 1350 può non dire molto. Osservando il grafico del SP daily si vede infatti come, ipotizzando una salita ABC come già prospettato e che ora appare finalmente verosimile, l'uguaglianza C=A la avremmo a 1377, mentre la Ellipse generata dal software si pone a 1362. Quindi volendo parlare largo circa questo arrivo a 1350 si porrebbe come obj intermedio e temporaneo fino al Target.
Vediamo però adesso perchè 1350 sempre largo circa, diciamo il Max di ieri (1357) può invece dire qualcosa. Se ingrandiamo il grafico daily, ovvero scomponiamo l'andamento della struttura come grafico orario, si notano le prime condizioni minime per verificare (o non verificare) una prima inversione. Ovvero se 1350 fosse un Max relativo, ovvero ancora se da qui il mercato scendesse anzichè salire ancora, si potrebbe/dovrebbe studiare una ipotesi di scenario così scomposta:
- ipotesi si scende ma non si scende sotto 1330 -> conseguenza, si dovrebbe tornare a salire verso 1362-1377. Ovvero si continuerebbe a leggere ABC con C in essere.
- ipotesi si scende e si scende non solo sotto 1330 ma anche 1320 -> conseguenza ci si chiede se lo ABC si sia chiuso (A) e si possa andare per (B daily) con un movimento contrario, teso a formare una vasta area blandamente rialzista dal minimo del 1° Giugno, ma con andamento non impulsivo attorno a dei valori chiave di cui 1350 rappresenta il 100 % del box disegnato tramite software. A descrivere il range disegnato dai segmenti neri idealmente.
D'altronde il comportamento dell'Eur Usd appare in relazione a tale snodo critico : siamo infatti arrivati a quel famoso 1.2750/1.28 proposto come ritracciamento minore sottolineato dai segmenti neri (vedi) individuati dal software stesso. Per proseguire verso 1362-1377 occorrerebbe il concorso di questo mercato Eur Usd a considerare la necessità di un rimbalzo di grado maggiore, e la conseguente rivalutazione della moneta europea verso 1.2980 e poi su su per i target superiori (segmenti verdi, vedi)
Un minimo aiuto potrebbe venire dal comportamento del DX che come vediamo non è ancora atterrato sui supporti ipotizzati (80.50?) e potrebbe quindi concedere spazio al movimento, con conseguenti ripercussioni sul mercato azionario SP e Dax.
Analogamente il Dax mostra un percorso simile a quello dello Sp, pur con marcature diverse: essendo piu frastagliato rispetto al mercato americano, presenta già 2 livelli di resistenza (vedi) il primo raggiunto ieri (6370) il secondo ancora non verificato. 6300 potrebbe essere il livello al di sotto del quale cominciare a considerare l'analogia con quanto scritto sopra per Sp.
Al momento ci fermiamo qua, e incarichiamo il mercato stesso di mostrarci la via. Giova notare che fino a adesso l'andamento è stato in linea con quanto scritto precedentemente ovvero di un andamento blandamente rialzista dal minimo del 1 Giugno con alta volatilità quindi bruschi cambiamenti di direzione e scarsa direzionalità, teso a incontrare il prossimo punto di swing da cui invertire. Con ieri questa direzionalità è bruscamente aumentata, e quindi la massima attenzione adesso andrà posta per verificare se si tratterà di una modifica allo scenario proposto o l'apice del momento correttivo. Buon Trading !