Qualche amico è rimasto sorpreso dalla mia pratica di depositare una sola azione in occasione delle assemblee. Chi possiede un pugno di azioni non ha l'obbligo di depositarle tutte per assistere all'assemblea. Basta che dia ordine alla sua banca di depositare una sola azione.
In primo luogo si rispetta la privacy, ma la cosa molto piu' importante e' che TUTTE le azioni possedute (meno quella depositata) sono vendibili immediatamente in caso di necessita'. Se uno infatti da' ordine di depositare i titoli un mesetto prima per almeno 5 settimane non potra' operare su questi titoli. E se all'improvviso, per strane manipolazioni, questi dovessero salire -magari senza plausibili ragioni-non si puo' venderli. Questo mi era successo tanti anni fa, mordendomi le dita, ma la lezione mi è servita.
Questo non toglie che chi possiede un pacchetto importante di titoli (anche se sotto il 2%) ha spesso tutto l'interesse a comunicarlo. Questo è successo nel corso di una assemblea a fine aprile cui ho partecipato. Quando il socio ha comunicato l'entita' del suo pacchetto mentre faceva le domande ai responsabili della societa' ha ottenuto un plauso per la fiducia nella compagnia e una dettagliatissima risposta.
PS Per le Pirelli ord confesso di avere veramente in portafoglio una sola azione ord in quanto preferisco le risp, Qui il deposito dell'unica azione era l'unico modo possibile per prendere la parola in assemblea e chiedere cosa volevano fare sulle risp nc.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)