Finalmente si e' fermata la discesa del FTSEMIB che durava ormai da oltre 2 mesi e che ha fatto perdere all' indice piu' del 25%. Ora con un +5.5% dell'ultima settimana sta cercando di allontanarsi dalla cruciale soglia dei 12300, minimo storico del marzo2009, che tanto fa paura perche' rappresenta una soglia psicologica fondamentale. Viste le vicissitudini della crisi dell'eurozona, quel soglia non sarebbe cosi' difficile da oltrepassare e cosi' potremmo ritrovarci in poco tempo gia' sugli 11900/12000 con una prospettiva ulteriormente ribassista. Viceversa, se le quotazioni dovessero continuare a salire, non basterebbe oltrepassare il massimo di giovedi' scorso sui 13700 per ristabilire il sereno a piazza affari, ma occorrerebbe un movimento un po' piu' sostanzioso che riuscisse a superare i 14400 e magari testare anche i 15000. Ma non illudiamoci: per ora abbiamo visto solo un rimbalzo che non ci aiuta molto a capire da che parte evolvera' il mercato. Il fatto piu' importante della settimana e' stato il declassamento, da parte dell'agenzia Fitch, del rating di lungo termine della Spagna a "BBB", un livello di soli due notch superiore alla soglia di "junk"; la motivazione sta nel calcolo dei costi che dovranno essere sostenuti per ricapitalizzare il settore bancario spagnolo. L' Eurogruppo, riunitosi d'urgenza, ha comunicato che verranno messi a disposizione di Madrid fino a 100 miliardi di euro a patto che si proceda con una riforma del sistema finanziario; il vantaggio per la Spagna e' che non dovra' quindi lanciare alcun piano di austerità aggiuntivo. La Spagna è, dopo la Grecia, l'Irlanda ed il Portogallo, il quarto Paese della zona euro che ricorrera` al fondo salva-stati. Questo provvedimento, in teoria, dovrebbe dare uno spunto rialzista ai mercati ed in particolare a quello italiano ricco di titoli bancari. Bisogna solo vedere quanto potra' durare: ricordiamoci infatti delle elezioni greche del prossimo weekend! Per quanto riguarda il nostro portafoglio, avevamo impostato uno short su banca intesa, ma i mercati hanno girato verso l'alto e quindi l'abbiamo chiuso in stop. Rimane aperto invece un long su lottomatica che lascia ben sperare qualora i mercati salissero ancora: lasciamo inalterati gli stop profit gia' impostati e, invece, alziamo ulteriormente lo stop profit che si attivera' solo con la rottura di quota 14 a questo punto. Non sono scattate invece le condizioni short su Finmeccanica e Ubi e quindi, per ora, accantoniamo quest`idea.
AZIMUT: pronta a ripuntare i massimi? Noi crediamo di si' e percio' proveremo un buy in rottura dei 7.75
ENEL: continuera' nel recupero? Nell`ultima settimana il titolo prova ad invertire il trend ribassista; confidando in un ulteriore recupero impostiamo un acquisto sopra quota 2.45
