Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Vin zò! Vin zò!


un carissimo amico e trader che opera sul fib30 e qualche volta capita anche a me . In dialetto romagnolo sarebbe "vieni giù, vieni giù" ma ha un significato più ampio , tipico di quando si prende una posizione ed il mercato si inchioda . Niente profit , niente stop loss; solo sofferenza.  L'apertura di oggi fino ad ora ha visto degli acquisti sul cash sulla debolezza, mentre sul fib al "pronti via" si sono chiusi diversi short da 22000 a 22100 come si vede dal crollo dell'open interest. Dite la verità : quando avete visto il gap down a 22000 avete pensato subito ad uno short sul rimbalzo a 22100 salvo venire stoppati poco dopo. Vero?

Insomma questo mercato scende per gap e strappi proprio come saliva per gap e strappi alla fine del febbraio 2000. E se oggi non chiude negativo ci conferma quanto ho scritto nei pezzi precedenti. Intanto se scende va ben oltre 21100 al ribasso , quindi c'è tempo per mettersi short senza voler anticipare a tutti i costi la discesa (vedasi ieri quando è volato da 22100 a 22400 con gli USA fermi).

Unitamente alle osservazioni dei giorni scorsi che ritengo ancora valide e sulle quali vorrei che i lettori si soffermassero , vorrei sottolineare la assoluta necessità degli USA di uscire dal vicolo cieco senza perdere la faccia. Putin è sembrato arrivare in soccorso. Una risoluzione ONU che affermi un si agli ispettori in modo illimitato ed un no alla guerra in caso di accettazione dell'Iraq farebbe volare i mercati e permetterebbe agli USA di giustificare lo stop alla macchina bellica .

Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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