E' sempre piu' difficile trovare situazioni di sottovalutazione sia in borsa che tra i titoli non quotati ufficialmente ma posseduti da migliaia di soci.
La nostra ricerca di ha portato ad esaminare i conti della Banca Popolare di Crotone,l 'istituto controllato dal 1996 dalla Banca Popolare dell 'Emilia Romagna che denuncia un patrimonio di oltre 103 milioni di euro e rappresenta per mezzi amministrati( oltre un miliardo di euro) la banca italiana. n° 146.
L ' istituto calabro ,fondata nel lontano 1886,conta migliaia di soci.Ha chiuso l 'ultimo esercizio con un utile di oltre 3.515.000 euro distribuendo un dividendo di euro 0,19
L 'AUMENTO DI CAPITALE
L 'interesse per questo istituto deriva dalla decisione presa dalla assemblea dei soci il 13 settembre di effettuare un aumento di capitale a pagamento e di emettere contemporaneamente obbligazioni convertibili.
L'aumento avviene mediante emissione di 6 nuove azioni ogni 22 possedute a euro 17,50. Inoltre i soci possono sottoscrivere anche/oppure nuove obbligazioni convertibili al tasso del 3,40% con prezzo di conversione di euro 17,50. Queste due operazioni avverranno tra poche settimane.
QUANTO VALE PATRIMONIALMENTE LA BANCA POPOLARE DI CROTONE SPA ?
I dati di bilancio mostrano un patrimonio di 103.475.000 euro e 4.408.266 azioni in circolazione. Il valore patrimoniale del titolo è percio',sulla base di tali dati, di euro 23,47.
L 'aumento di capitale a euro 17,50 sembra percio' molto conveniente essendo effettuato al 25% in meno del valore patrimoniale palese.
Ma l 'azione,scambiata tra i soci e negoziata sul Temex,viene trattata ben sotto tale cifra. Le ultime trattazioni sono avvenute tra euro 15 e euro 16,20. Gli scambi sono naturalmente scarsi. Oggi sono state scambiate 2.000 azioni a 16,20.Queste azioni parteciperanno al prossimo aumento di capitale. Si potra' naturalmente optare per la sola sottoscrizione delle obbligazioni convertibili ( 3 convertibili ogni 22 azioni a euro 17,50 di valore nominale e scadenza 2008-tasso 3,4%) e non sottoscrivere le nuove azioni se la quotazione del titolo dovesse stazionare sotto il prezzo di emissione.In tal caso risulterebbe eventualmente piu' conveniente acquistare le azioni sul TEMEX piuttosto che sottoscriverle a euro 17,50.
TEMEX : un oggetto misterioso per molti amici abbonati.
Il TEMEX è il mercato dei titoli non quotati ufficialmente e NON regolamentato. Questo significa che l 'azione puo' oscillare paurosamente in ogni seduta se vengono assurdamente inseriti ordini al meglio. I prezzi delle compravendite devono essere attentamente meditati. Gli operatori piu' dinamici sul TEMEX sono Centrosim( e percio' tutto il mondo delle banche popolari) e Gestnord.Le azioni gironalmente piu' negoziate sono la Banca Popolare di Vicenza e l 'assicurazione Meieaurora(gruppo Unipol)
L 'emissione di azioni bancarie sotto il prezzo di scambio è una vera e propria assurdita'. Nel recente passato ricordiamo soltanto l 'operazione della Banca Popolare di Spoleto nello scorso gennaio.Se "una manina" non interviene infatti riportando la quotazione dei titoli oltre il prezzo di emissione delle nuove azioni l 'entità dell 'inoptato sara' molto consistente. E l 'azionista di maggioranza-in questo caso la Banca Popolare dell 'Emilia Romagna-sara' costretta ad intervenire per sottoscriverlo ed evitare una figuraccia.
Noi puntiamo sulle convertibili 3,4%.Per ottenerle abbiamo percio' acquistato delle azioni.Nella situazione attuale non sottoscriveremmo le nuove azioni( a meno che quella" manina" non spinga i prezzi dei titoli molto in alto…),ma le obbligazioni convertibili chiedendo probabilmente una prelazione sull 'inoptato. Pensiamo infatti che la banca calabrese ,ora nell 'orbita della Banca Popolare Emilia Romagna,possa tra cinque anni mostrare risultati ben superiori agli attuali ( il ROE è un risicato 3,64) e che possa anche essere quotata ufficialmente al mercato ristretto.In tal caso non quotera' certo il 25% in meno del valore patrimoniale. Nel frattempo la cedolina del 3,4% ci copre dall 'incremento del costo della vita anche se non possiamo non esprimere il nostro dissenso. Perché infatti la BPER ha emesso le sue nuove convertibili -con la stessa scadenza-al 4% e quelle della controllata al 3,4% ?
Inseriamo percio' la Banca Popolare di Crotone SpA tra le azioni bancarie non quotate da monitorare strettamente. Le altre banche non quotate -dopo la liquidazione della Banca delle Marche giunta al nostro target price di 1,35 con una ascesa in tre anni del 40% -sono la Banca Popolare Puglia e Basilicata (anche nella versione delle obbligazioni convertibili 3,1% emesse da pochi giorni ) , la nostra evergreen Veneto Banca e la tranquillissima Banca di Piacenza che offre sempre un rendimento annuale decisamente superiore ad ogni forma obbligazionaria.
Come sopra scritto la redazione del lombardreport.com e/o l 'autore dell 'articolo hanno una partecipazione nel titolo esaminato.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)