Potrà far sorridere ma io a certe cose ci guardo.
Il televideo rimane lo strumento più utilizzato dal pubblico per aggiornarsi sulle quotazioni di borsa. Quello di Mediavideo è sicuramente il migliore ed il più seguito. Lo hanno capito anche gli sponsor che a pagine 322 hanno banner con cui invitano gli investitori sui mercati. Nel settembre 2001 una società di consulenza ha rinunciato a continuare la pubblicità. Al suo posto è arrivata una società svizzera che per tutto l'inizio di settembre titolava i suoi banner "La ripresa è vicina". Poi dopo l'11/9 i banner cambiarono improvvisamente in "I mercati crollano, che fare?".
A dicembre anche questa società si è ritirata (ormai gli svizzeri non hanno più appeal). Ieri una grande sorpresa.
Tornato dall'ufficio tra un tg e l'altro butto l'occhio su pagine 322 e mi trovo davanti una schermata cambiata. Eliminati DAX e NASDAQ dall'aggiornamento degli indici esteri. Inseriti indovinate quali indici? Johannesburg e Zurigo!
Traduzione: togliamo due indici molto volatiliti ed in pieno trend negativo e mettiamo l'indice più legato al mondo con gli auriferi e un altro indice altamente difensivo pieno di banche, utilities ed alimentari.
Forse vale veramente la pena di iniziare a dare fiducia a Nasdaq e Dax.
Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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