Siamo apparsi regolarmente su:

UN PAIO DI GRAFICI PER RIPRENDERE IL FILO DEL DISCORSO


 

La volatilità sui mercati continua ad esprimersi con repentini ed improvvisi cambiamenti di umore. Fino a che questo continuerà, ovvero fino a che i più recenti minimi non verranno violati, il momento è correttivo.

Ho preparato un grafico, spero chiaro, che mette a confronto il comportamento dello SP su base settimanale e giornaliera, e quello del FIB nelle medesime condizioni: settimanale la parte sinistra, giornaliera quella destra, SP in alto, FIB in basso.

 

La considerazione è la seguente : dal punto di vista settimanale i mercati hanno già raggiunto i loro supporti e sono avviati appunto nelle loro correzioni. A questo scopo si prospettano due diversi modelli comportamentali:

-) rispetto dei minimi. Su base temporale ampia, rispetto dei minimi significa che la correzione può articolarsi secondo il classico schema ABC, da cui il caso che, il mercato riuscendo a superare le resistenze già indicate, area 860 per prima – e ieri non è un caso che il rialzo si sia interrotto a 857 – e area 888 successivamente, possa incamminarsi per la sua C naturale, che avrebbe a tutt'oggi targets compresi tra 990 e 1020.

-) non rispetto dei minimi. Il non rispetto dei minimi indicherebbe la prtenza di una nuova fase direzionale negativa il cui scopo sarebbe quello di completare un movimento a cinque parti, con quindi la necessità di nuove fasi correttive. A questo modello si può aggiungere la possibilità di uno schema wedge, in cui le cinque fasi non appaiono caratterizzate da accelerazioni negative, ma da rapidi cambiamenti di direzione.

Per tutti coloro che non sono interessati allo schema comportamentale del mercato, ma soltanto ai numeri, la ipotesi 1 prevede un primo scoglio a 860 area, 888 area, ed solo in caso di superamento di questo ultimo valore, la possibilità di proseguire verso 990/1000/1020 senza modificare la struttura principale del movimento (attesa di nuovi minimi).

La ipotesi 2 vede invece l'attesa per il movimento finale compreso tra 700 e 650. Deve però essere violato il minimo più recente.

Queste le due ipotesi di massima. Giornalmente si verificheranno i punti a favore della prima e della seconda, con particolare attenzione allo sviluppo strutturale e di comportamento: per adesso, abbiamo discese impulsive e  risalite correttive e volatilità tese a modifcare repentinamente le direzioni : ci aspettiamo pertanto o strutture wedge o correttive.

 

MDC

 

 

 

 

 

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!

Gli ultimi articoli di Massimiliano Del Corona