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Futures Internazionali ed Italiani
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Il mercato SP continua a scendere e questo conferma il fatto che le linee guida fossero corrette: prima 876 poi 875 adesso 869 (cfr. report Precedente)
Sul FIB le medesime considerazioni: prima 24185, poi 24070 adesso 23870.
Il Dollaro cui guardiamo molto attentamente ha raggiunto il secondo target 105.60.
Adesso delle due l’una: o questa (la discesa da 966) è un movimento primario di discesa che ha come obiettivo un nuovo minimo inferiore a quello di Luglio (773) e allora 680 può essere un buon numero a cui fare riferimento ;
o questo non è un movimento impulsivo primario tanto per intenderci, ma una grossa B opposta alla grossa A (773/966) ed allora possiamo ancora scendere fino a 780 anche prima di una reazione ma non avremo il temuto tracollo che tutti si aspettano: non ora almeno.
C’è il classico però, però: molti operatori si aspettano ormai la continuazione della discesa, la perdita dei minimi di Luglio, il tracollo. A noi questa lettura può stare anche bene, considerato che siamo short da 930, ma dal momento che comprendiamo di trovarci adesso su un soglio critico per il Dollaro Settembre qui a 105.60 perché non lasciare che sia il mercato a confermarci? In fondo a 966 o 27100 i medesimi operatori erano fiduciosi per il proseguio …noi accontentiamoci di essere appena un passo avanti agli altri.
Se pertanto il Dollaro Settembre accennerà ad una reazione non scartiamo la possibilità che il rimbalzo da 773 possa articolarsi in 3 mosse, A fatto B in atto, C da fare; se il Dollaro a 105.60 non accennerà ad alcuna reazione, e sto parlando di reazione verso l'alto per lui, ci accoderemo al "de profundis" ma con un occhio di nuovo a 780. Lì saremo su uno snodo cruciale per lo SP e ci attarderemo fuori dal coro ad osservare. I cortei funebri non vanno molto svelti di solito, e c’è sempre il tempo di rientrare.
Per il FIB la situazione pratica è : esistono due strutture: la prima sostenuta da 26615 è quella che ha permesso di shortare il FIB dopo il raggiungimento del target 27100 ammesso che si fossero piazzate le vendite a 27120 e quindi si fosse rimasti ineseguiti per pochi ticks;
la seconda struttura è quella che ha visto l'accelerazione negativa dei prezzi a partire dalla perdita di 25085 ed è quindi sostenuta da questo numero, e può essere considerata una estensione.
Pertanto ogni rimbalzo che entri nella zona della 4 di grado precedente non porta da nessuna parte: ecco i numeri in sequenza:
26780, 25750, 25490, 24960, 24800.
Man mano che le strutture procedono si scaletta verso il basso. Ecco i supporti o supposti target:
23830-23780-23730 | 23480 | 22800 | 22400 |
A mio avviso vale la pena non perdersi queste puntate:
Buon Trading !
( riproduzione riservata )
Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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