Mentre i mercati rimangono nel trading range disegnato ormai da 10 sedute e mentre la volatilità procede nel suo iter di contrazione vorrei porre all’attenzione dei lettori alcune considerazioni sulla situazione politica, naturalmente con le dovute implicazioni di mercato. A mio avviso gli USA sanno molto bene dove è Bin Laden. Come recita un antico adagio scacchistico, la minaccia è più forte dell’esecuzione. In questo momento andreste a prenderlo? Io no. Lasciarlo libero e monitorarlo significa poter imparare dati importanti sulla sua rete e sui suoi collaboratori. Last but non the least, significa continuare ad avere l’autorizzazione per massacrare di missili i Talebani e rovesciarli. Non penso che Bush jr. voglia fare l’errore del padre. Se catturassero domani Bin Laden i talebani sarebbero salvi. Fine dei bombardamenti, pena la rivolta dell’opinione pubblica internazionale. In questo modo fila tutto liscio. Prima si elimina il regime e poi, guarda caso , si prende il ricercato.
Le implicazioni sugli indici le potete immaginare. Nel frattempo, nonostante la tenuta dei mercati , aumenta la voglia di alleggerire da parte di pubblico e promotori. I fondi invece sui cali pare continuino a comprare.
Segnale tecnico di buy una chiusura del fib orario sopra 31200.
OPERATIVITA':
Q. OPZ. MESE STRIKE PREZZO RISCHIO S.L.
RECORD BOOK:
LONG 4 MARZO02 OLIVETTI CALL 2 0,0225 450
LONG 1 DICEMBRE MIBO 30000 CALL 1100
SHORT 2 DICEMBRE MIBO 31000 CALL 550
LONG 2 DICEMBRE TIM CALL 6 0,54 1080 5,30
LONG 5 DICEMBRE PIRELLI CALL 1,60 0,200 1000
Performance dal 20/12/00: -7.314
Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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