Scrivo sui Quaderni ormai da sei mesi, e oggi mi sembra una cosa esattamente normale. Eppure il primo articolo ci misi una settimana a metterlo giù, un pò per l'emozione, un pò per la paura di sbagliare. E adesso che c'avevo preso confidenza, mi scrive Emilio e mi dice se voglio apparire ogni tanto a star dietro al Fib anche sul Lombard…come se io potessi rifiutare! Quindi, emozionato come quel giorno di novembre che non dimentico, devo raccontare anche ai lettori del Report da dove spunto. Beh, se devo essere sincero spunto un pò dal nulla, nel senso che sei mesi fa sapevano chi ero quattro persone in croce. Infatti, dopo gli studi a Torino, una laurea da appendere nel quadretto di rito al muro, una passione chiara e nitida per i mercati finanziari, passo dal 93 al 2001 a lavorare sempre nell'ambito dei mercati, seguendo in particolare sempre i derivati. Prima due anni di sala operativa, in banca, a fare il trading sul BTP Future e a creare i DCS, una cosa d'altri tempi, gli swap tra la lira e le divise estere, a conoscere il Fib che nasceva, a capire la differenza tra un mercato telematico e uno alle grida (il Liffe). Poi stufo dei ritmi bancari, dopo un breve girovagare, inizio la vita dell'analista tecnico e del trader sui derivati azionari per un piccola società privata. Trader e analista, ci tengo, nel senso che ciò che penso lo metto in pratica, così mi prendo le facciate, che se non le prendi c'hai sempre ragione. Conosco diversi analisti, studio, shorto e mi metto lungo. Durante questo periodo inizio a conoscere l'analisi di Gann, e maturo l'idea di elaborare un sistema di trading efficace con quella regola. Sono tre anni nell'anonimato a passare centinaia di ordini, e a guardare ogni giorno per ore Fib30 e Dax Future, e alcune azioni, poche e selezionate, sempre quelle. Poi, quando penso che il metodo sia maturo, trovati gli angoli, i time frames, gli swing giusti, faccio il grande passo e me ne resto da solo, a divulgare un metodo in cui credo fermamente. E arrivano così i Quaderni, gli articoli e le mails, tante, la dispensa e i miei swing chart, quelli che uso con tanta tenacia per gestire le posizioni. Oggi faccio il trader, scrivo (tanto, anche troppo) e mi diverto a prendere per mano gli aspiranti traders. Quando vedrò il segnale giusto sul Fib, ma anche su certi titoli del Mib30 essenzialmente, mi vedrete comparire. Ricordando che io il Fib lo tratto con calma e rispetto, così come le azioni, capace come sono di rimanere flat anche per giorni finchè non mi arriva il pattern che aspetto.
Quindi a presto.
FB
