Un mercato così drogato non lo si vedeva dal giugno 2001 quando per la fine del trimestre i prezzi schizzarono del 3% al rialzo in poche sedute. Anche oggi però nonostante la rottura dei massimi precedenti non c'è stato alcun seguito di rialzo. La liquidità non è affluita e il fast market non si è visto, al contrario la rottura dei massimi ha fatto riempire molti dai traders. Proprio dalla rottura del massimo è partito un lento declino che è accelerato solo quando gli USA sono andati decisamente al ribasso. Il calo , sempre composto viene tenuto a freno nella speranza dei rimbalzi del Nasdaq e del SP500 con short covering conseguente che aiuti la tenuta dei prezzi per fine trimestre. Il timore è che dopo Pasqua il nostro mercato paghi questa forza innaturale con cali non correlati direttamente agli altri indici azionari. Tecnicamente siamo ancora in congestione ma la seduta di oggi non è un buon segno visti i bassi volumi sul cash durante il rialzo e la discesa verticale iniziata ad un'ora circa dalla chiusura. Per far scattare dei segnali operativi di short avrei bisogno di una close inferiore a 32200 , il target rimane sempre quello delineato la scorsa settimana a 31600 di fib30.
OPERATIVITA': Q. OPZ. MESE STRIKE PREZZO RISCHIO S.L.
RECORD BOOK: LONG 4000 warrant eplanet 2003 0,44 1760
