SIAMO CONTENTI E SIAMO ATTENTI
Nonostante il fatto di essere ancora in vacanza, stiamo comunque seguendo i mercati e non possiamo essere contenti che le cose vadano nella direzione presentata nei commenti precedenti.
Questo provoca due fatti : il primo, di minore importanza, nutriamo il nostro ego, il secondo massimamente più importante, veniamo confortati nell'ipotesi di BREVE periodo.
Purtroppo non siamo ancora in grado di mostrare i grafici e quindi vi preghiamo ancora di fare riferimento ai precedenti: in essi esistono ancora elementi validi per potersi orientare.
Dunque oggi siamo saliti. A questo punto diventa essenziale seguire per quanti giorni ancora i mercati potranno salire. Per alcuni motivi e segnatamente per il compimento dell'ipotesi annunciata – e cioè C al rialzo ancora da fare, all'interno di una struttura AB+C a partire dal 21 settembre 2001 – e successivamente per gli sviluppi che essa potrà avere circa l'IPOTESI DI LUNGO PERIODO che a seguito potrà essere tratteggiata.
Nel BREVE la situazione è questa : sul FIB insiste una ELLLIPSE giornaliera sopra i prezzi, che potrebbe dare qualche turbamente già da domani. Ecco perchè è importante considerare quanto questo rialzo potrà proseguire nei giorni 4, 7, e 8 gennaio.
No è un segreto che già nei reports precedenti si avvia definito il giorno 8 gennaio come primo test per valutare se l'ipotesi di C che sale – C con target 39000-39500 – possa avere un senso.
Ma già da adesso possiamo affermare che a seconda del comportamento del mercato in questi primi giorni di gennaio, si possa essere in grado di mostrare una idea di massima per il comportamento dei mercati riguardo una IPOTESI di LUNGO PERIODO, che attualmente vede due diverse scuole di pensiero, o strategie che dir si voglia.
Senza voler anticipare il merito della questione, la più grande domanda che in questo momento gli analisti si pongono è se il minimo del 21 settembre possa venire considerato minimo definitivo o minimo temporaneo di una sequenza che necessita ancora almeno di un movimento ribassista.
La nostra attenzione è invece rivolta a studiare come si possa dribblare questa possibilità, offrendo un conteggio diverso, capace possibilmente di portare il mercato verso alti livelli pur con struttura correttiva, ma proprio per questo, occorrono numerose verifiche che puntualmente cerchermo di offrire nei punti critici, per come essi ci appariranno.
Per quanti ci seguono non stupirà la considerazione che molto di ciò che gli indici europei saranno in grado di fare, non potrà prescindere dal comportamento dello SP 500, e specificatamente da ciò che esso sarà in grado di fare sul primo punto critico, 1160-1170.
Non a caso la presenza simultanea di ELLIPSE daily sul FIB e il raggiungimento di 1167 sullo SP 500, indica che tra domani, 4 gennaio e l' 8 gennaio, potremmo trarre le prime considerazioni sullo sviluppo futuro di breve. In altre parole, l'ipotesi di C al rialzo con direzione 39000-39500, previ punti intermedi sulla 1×1 di Gann ( vedi altri grafici FIB la linea rossa che ha già fermato il mercato ) e successivamente 36000, sarà percorribile e se lo sarà che conseguenze potrà avere sull'IPOTESI di LUNGO TERMINE, per intenderci, marzo/maggio 2002 tenuto conto che al momento non si ravvisano ancora le caratteristiche impulsive in grado di confermare che questa è veramente una C al rialzo ?
Questo sarà , noi crediamo, il vero punto di domanda, e cioè con che tipo di struttura andremo su, se andremo su.
Rispondere costruttivamente a questo, siginficherà continuare ad essere in grado di anticipare i mercati per tutto il 2002, non per correttezza di analisi, quanto per poter cogliere le oppiortunità del mercato, che per come si presenta, si annuncia assai atipico ma non per questo non studiabile.
Ancora, il comportamento degli Obbligazionari Americani si definisce molto interessante già da adesso, e continua a confermare, quanto già scritto. A questo proposito, la discesa ha già intaccato livelli significativi, ma per quanto singolare, solo la perdita prima di 104 e successivamente di 103, sarebbe in grado di confermare l'ipotesi di continuazione della discesa, ipotesi già preventivamente descritta, ma che appunto adesso necessita di una nuova conferma.
Molto seguito di questi tempi l'EURO, che abbisogna del superamento di 90 per poter supportare l'ipotesi di rialzo nei confronti del Dollaro. Fintanto che questo non succede si può solo ipotizzare che esso possa destare un certo interesse, interesse che comunque verrebbe spento, almeno per le mie posizioni, sotto 88.
Queste le prime impressioni per un 2002 che si preannuncia già complesso e quindi interessante. A noi sembra essere partiti con il piede giusto, ma proprio per questo, come scritto nel titolo siamo contenti e anche attenti. Se il motto è : un passo avanti agli altri, necessita fare così.
Lo saremo ancora di più, attenti, al rientro dalle vacanze. Per il momento il minimo del 21 dicembre regge la struttura C al rialzo.
