Vincere una gara, arrivare primi, è importante per se stessi, per la propria soddisfazione personale; ma essere riconosciuti come i migliori di fronte a tutti è un'altra cosa. La voce tremante, l'imbarazzo di ringraziare sim, amici e parenti davanti a un microfono e a una platea di un centinaio di persone la stata la riprova della soddisfazione e dell'emozione provata dai vincitori delle varie categorie del Campionato Top Trader di Borsa con denaro reale (www.toptraderdiborsa.it) organizzato da LombardReport.com e sponsorizzato da Bluinvest.com e Mf Sat, la cui cerimonia di premiazione si è svolta a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, sabato 22 maggio. I nomi sono quelli pubblicati da Borsa&Finanza nel numero del 25 maggio scorso e divenuti ormai familiari a tutti coloro che hanno seguito, nel corso di 12 lunghissime settimane, le performance dei circa 273 trader che hanno iniziato la competizione e dei 132 che l'anno finita ( di cui 126 hanno poi operato): Giovanni Colombraro, Remo Mariani e Giuseppe Mazzotti, rispettivamente primo, secondo e terzo nella categoria Azioni; Marco Colli, ancora Mazzotti e Antonella Sabatini (la prima donna trader ad essere premiata) per la categoria Top Trader Fib; Pietro Cantarella, primo classificato per la categoria Mini Trader. In occasione della consegna dei premi, Emilio Tomasini, fondatore di LombardReport.com ideatore del Campionato, ha voluto sottolineare come la gara sia stata non solo un'occasione per fare luce sui rischi e sulle difficoltà di un'attività, quella dell' heavy trading, spesso dipinta come foriera di lauti e facili guadagni, ma in realtà basata sullo studio e sul sacrificio, ma anche un modo per dare indicazioni alle sim sulla strada da seguire per migliorare i propri servizi. Considerazione, quest'ultima, condivisa pienamente da Mario Fabbri di Directa sim di Torino.
Destinate a far discutere, invece, le affermazioni dell'amministratore delegato di Imiweb, Pasquale Casale, che non solo ha provocatoriamente chiesto come mai non avesse partecipato al campionato la società che "afferma di essere la prima del mercato" (domanda evidentemente rivolta a Fineco), ma che ha anche dichiarato come lo sviluppo futuro del tol italiano sia basato sulla continua evoluzione tecnologica delle piattaforme. Visione molto diversa, invece, quella espressa dall'amministratore delegato di Twice, Enrico Petocchi, e dal responsabile per il trading online di Eptasim, Lorenzo Scomazzon, che hanno sostenuto come attualmente l'offerta sia già estremamente sofisticata e difficilmente migliorabile e che, a parte l'integrazione di nuovi strumenti d'investimento come i derivati esteri, il futuro è tutto dei servizi di assistenza di supporto ai clienti. Vittorio Carlini, giornalista di Bluinvest.com, ha poi sottolineato il ruolo dei media, on e off line, nel creare non solo interesse ma anche cultura nei confronti di uno strumento affascinante ma rischioso qual è il tol.
Ancora Fabbri, infine, ha attirato l'attenzione sulla tecnologia italiana che sia le sim sia la Borsa mettono a disposizione degli utenti, molto più efficiente, in termini di risultati per costi, rispetto a quanto è possibile trovare oggi negli altri Paesi europei. Assenti, invece, i rappresentati di Mediolanum.
Per quanto riguarda i risultati ottenuti dalle sim, Imiweb non solo ha ottenuto più punti di tutte le cinque società concorrenti (155, assegnati in base alla permanenza di trader-clienti ai vertici delle classifiche), ma è anche risultata la sim più gettonata: l'hanno infatti scelta il 41,27% dei 126 trader, mentre il 28,57 ha scelto Eptasim (0 punti), il 23,06% Directa (che ha totalizzato 20 punti), il 3,97% Twice (7 punti) e il 3,17% Mediolanum (0 punti).
I premi sono stati consegnati dal campione uscente Achille Capecce.
