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Futures Italiani ed internazionali
Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena
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SP GIUGNO.
Nonostante il discorso di Greenspan la situazione non è cambiata di molto, graficamente : impostazione settimanale immutata, al rialzo verso 1200/1220, impostazione giornaliera ancora dipendente dall’essere sopra/sotto la mezzeria del canale, sopra per confermare la salita verso 1202 circa, sotto per eventuali correzioni, 1135. Ho evidenziato la mezzeria giornaliera anche sul grafico intra-day in rosso per maggiore chiarezza.
Impostazione intra-day al rialzo con intermedio a 1180 e supporto sulla mezzeria indicata 1167 circa, per 1158 prima e 1148.
Il senso è, fintanto che il mercato riuscirà a stare a cavallo della mezzeria, l’inerzia lo spinge verso l’attrattore naturale, e la resistenza attuale da superare ha una valenza altamente significativa e simbolica, essendo lo 0,618 della discesa 1319 ( maggio 2001) / 939 ( settembre 2001 ).
DAX GIUGNO.
Il DAX ha già raggiunto il suo obiettivo naturale di medio e di breve periodo ( Aree di resistenza MOB in azzurro/blu sui grafici settimanali e giornalieri ). Il compito di questa e probabilmente della prossima settimana è verificare se il movimento può subire un qualche problema da parte di venditori che si trovano nelle medesime condizioni di mercato del gennaio 2002, oppure se il movimento è capace di proseguire verso il successivo attrattore naturale, 6000/6200 circa.
L’area di 5500/5550 resta pertanto area di resistenza possibile per l’intera settimana, con la precisazione che prima sulla valenza giornaliera, poi su quella settimanale, chiusure sopra 5550 costituiranno motivo per chiusura di eventuali short, e primi tentativi di reverse ( long ).
Con valenza intra-day il movimento, benché potenzialmente completo, può ancora aspirare a 5550 area di resistenza MOB intra-day.
Viceversa, la perdita del canale rialzista giornaliero, sancirebbe l’impossibilità di violare la resistenza e l’inizio di un periodo di correzione/congestione/riflessione teso a riportare i prezzi idealmente verso 4900 attraverso l’intermedio della chiusura del gap 5100.
FIB GIUGNO.
La simpatia reciproca con la quale i mercati stanno muovendo in questi momenti, ha portato il FIB a lambire il suo primo target naturale giornaliero ( 33000/34000 ) lasciando inalterato l’attrattore settimanale ( 35000 scarsi ).
Il movimento di leggera correzione occorso a partire da questo 32800 non ha interessato il punto 31900 che mantiene la struttura rialzista di breve/brevissimo e quindi è possibile, osservare ancora tentativi di penetrazione all’interno dell’area di resistenza MOB indicata in azzurro sul grafico giornaliero. L’aspettativa di alta volatilità ma scarsa direzionalità si è rispettata.
Con valenza intra-day il mantenimento dell’inerzia rialzista porta come punto di osservazione a 32950 che riporta le medesime caratteristiche di mercato del precedente 32800 e da cui sarà possibile osservare l’esito del TEST : il superamento proietta nuovamente verso 33100/33400, il mancato superamento verso gli obiettivi decrescenti fino a 31900 stesso.
Anche se poco piacevole, questa scalettatura 32800/32950/33100/33400 si rende necessaria per la presenza della vasta area di resistenza giornaliera e per la mancanza di impulso rialzista che fino ad ora ha caratterizzato il movimento di ripresa a partire da 31900 per i grossi numeri e comunque successivamente a 32400 nello specifico. A questo proposito, la situazione vede due sbocchi :
Concludendo, in questo ultimo periodo abbiamo sperimentato una scarsa direzionalità. Per uscire da questo impasse occorre adesso un vettore deciso, quindi una alta direzionalità che permetta l’esatta localizzazione della struttura prezzo/tempo in modo da poter dare indicazioni successive per il medio/lungo periodo. Fuor di metafora, fin qui è stato relativamente facile, adesso occorre disporre di nuovi elementi per impostare il futuro movimento di ampio respiro.
Si mantiene l’indicazione sommaria precedente perché utile ai fini dell’impostazione operativa.
RIASSUMENDO :
35000 scarsi area di medio periodo
33000/34000 target naturale di breve periodo
31900 mantiene il rialzo, con obiettivi di brevissimo 32900/33100
sotto 31900 inizia la parte di correzione, che ha già da 31800 ma naturalmente verso 31500/31400 una area di acquisto, da valutare al momento per la possibilità che la parte correttiva possa durare qualche seduta.
MIBTEL
Poiché gli ultimi due capoversi rischiano di risultare confusi, le ipotesi di massima di medio/lungo periodo per il mercato italiano ( qui in Mibtel ) giocano su 3 aspetti : premessa la valenza settimanale del grafico :
NB! Si fa notare comunque, nonostante il divario tra un valore e l’altro che tutti questi rientrano dell’ipotesi di ritorno verso l’area di ultimo rimbalzo precedente ( leggi onda 4 di grado inferiore ) e sono quindi teoricamente tutti compatibili. Resta da capire quale possa essere il grado principale ( trend primario ) e quale i movimenti minori ( evoluzione intermedia successiva ). (riproduzione riservata )
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 200. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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