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Futures Italiani ed internazionali
Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena
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"… …"
SP GIUGNO.
"………..L’attrattore naturale continua ad essere 1054 (+/- 5 p ) a meno di accadimenti diversi……….."
Siamo arrivati alle battute finali: il comportamento dello SP sulla MOB ci dirà delle prospettive future di medio e possibilmente lungo termine di questo mercato: adesso è il momento del fine tuning. Da questo grossolano punto di vista, chiusure settimanali e giornalieri forniranno l’outlook del mercato : forte sopra, debole sotto.
Ancora una volta, prima di parlare delle potenzialità di più lungo periodo, conviene rivolgere l’attenzione verso il quadro di breve.
Se il mio conteggio fosse corretto alla fine del movimento – supposto di natura correttiva – mancherebbe ancora una porzione con target compreso tra 1048 e 1038, centrato a 1043. Se il mio conteggio dovesse invece rivelarsi non corretto e il mercato SP salire in virtù dei supporti rilevati, allora una chiusura sopra 1100 al momento eliminerebbe questa necessità di ulteriori minimi per il momento.
Ancora una volta vorrei enfatizzare il concetto che le aree MOB non sono necessariamente aree di target, piuttosto di osservazione. Il fatto di tentare long sulle aree MOB è dovuto alla vicinanza degli stopl che permettono un numero maggiore di tentativi, ma rimane il fatto che sulle aree MOB il mercato può invertire o accelerare e su queste pagine abbiamo numerosi esempi dell’uno e dell’altro caso.
Aggiorniamo intanto i numeri che caratterizzano lo SP.
I numeri per lo SP, 1124, 1135, 1146/52, 1175/80, 1200/1220, e in basso 1116,5, 1109,1100/1097, 1089/84, 1063, 1050, 1048/38, 1030, 1010/1000.
DAX GIUGNO
Il comportamento del Dax ieri non suggerisce alcuna variazione al testo già apportato: l’area 4875/4850 con focalizzazione 4835 resta l’area target naturale.
Lì eventualmente sarà possibile monitorare il mercato allo scopo di verificare la presenza di compratori.
Quindi, ammettendo che o l’area indicata catalizzi frotte di compratori, o che questi si manifestino ancor prima, la prima resistenza interessante risiede a 5025 ca. e qui valuteremo una chiusura giornaliera allo scopo di anticipare eventuali reversal.
……..indica in almeno 4875/4850 un nuovo livello di target, con la precisazione che questo potrebbe essere un target solo temporaneo. La sequenza potrebbe infatti necessitare di 4500 prima di assistere a rimbalzi cospicui…….. Solo una chiusura giornaliera sopra la MOB recentemente persa, 5160 ca, eviterà al momento la necessità di proseguire la discesa
FIB GIUGNO.
Il mercato domestico è fortemente legato alle considerazioni esposte sopra, che è poi la ragione per la quale i mercati SP e DAX vengono prima nell’analisi, in quanto essa non può prescindere dalle prospettive internazionali. Parimenti all’area 1050/1038 per lo SP, e analoga 4850 ca per il DAX, il FIB ha attorno a 30700/30400/30000 una area di osservazione. Dovesse il mercato tenere tali livelli e altrettanto facessero i mercati sopra rilevati, la prima considerazione da fare sarebbe 31500/31800 come obiettivi di breve. Rimandando a successivi interventi le considerazioni di più lungo periodo.
(2) andamento ribassista più marcatamente inclinato che prevede l’aumento dell’accelerazione negativa, quindi lo sfondamento dei valori minimi, ben sotto la fascia 31300/31000 e l’arrivo nell’area 30700/30400 e quindi determinando due zone di resistenza, la prima 32150/250 e la seconda 31300/31000 da tenere presente per futuri rimbalzi.
(1)……….Le prime resistenze appaiono a 32160/32260 e sarà oltre lì che il mercato dovrà chiudere se vorrà dimostrare una reazione. Viceversa supporti ancora in area 31300 largo circa e 30700 e 30400 rispettivamente………..
( riproduzione riservata )
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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