La seduta di oggi ha visto un forte sell the news e la dinamica grafica non è incoraggiante . Non mi aspetto forti cali perchè comunque la stagionalità dei mercati a dicembre è positiva e i prezzi di diversi titoli non sono poi molto tirati dopo la correzione delle ultime 2 sedute, però il quadro tecnico si è incrinato e fornirebbe un segnale di sell sul daily qualora domani avessimo una chiusura del fib inferiore a 24800.
Per questo ho pulito il portafoglio azioni come non facevo da diverse settimane. Chiaramente potrebbe trattarsi del solito shake and fake come abbiamo già visto a novembre , però questa volta è cambiata la dinamica dell'open interest sul fib che invece di scendere come nelle precedenti correzioni, è salito oltre i 22000 contratti. E sapete bene che storicamente quando l'OI è alto il mercato difficilmente sale.
Flat in attesa di vedere come sarà la chiusura di settimana, fermo restando che a mio avviso il concentrarsi di Banche d'affari che regalano consigli di alleggerimento dall'azionario al grande pubblico è alquanto sospetto proprio come lo era nel 2000 la sequela di strong buy su tutto e tutti. Oggi è stato il turno di Salomon . Questo non vuol dire che sia positivo ma rimango convinto che i grandi cerchino di creare un pò di panic selling per arrotndare qualche posizione che era scappata durante il rialzo così repentino delle ultime settimane.
Sul grafico daily il mib30 è ancora nel canale rialzista quindi è necessario attendere è prima di suonare definitivamente la campana dello short, per ora attendo flat.
Di seguito , infine, l'intervento di oggi di Spaventa che finalmente va a toccare il tema del front running che ho più volte evidenziato su queste righe.
BORSA: SPAVENTA, MOLTO DIFFUSO USO PREVENTIVO INFORMAZIONI#ITALY#CONSOB#STK (ANSA) – ROMA, 5 DIC – E' molto diffuso in Italia il 'frontrunning', l'utilizzo preventivo di informazioni finanziarieriservate da parte dei trader che effettuano materialmenteun'operazione di borsa. E' quanto ha detto il presidente dellaConsob, Luigi Spaventa, intervenend alla conferenza sullaprivacy in corso a Roma. Parlando in generale del rapporto tra insider trading eprivacy, Spaventa ha fatto riferimento all'abuso di informazioniriservate: ''Il front running, temo sia molto diffuso. Avvienenon troppo raramente che il trade esegua un' operazioneanticipandola di 5 secondi per se', traendone notevolibenefici''. In pratica, un operatore che riceve un importanteordine su un titolo, opera sullo stesso per se' prima dieseguire l'ordine stesso. Per controllare questo fenomeno, Spaventa ritiene che non sivioli la privacy se si acquisiscono le registrazioni delleconversazioni tra trader, ''che hanno un uso libero dellalingua, con affermazioni del tipo 'ma della Consob che tiimporta'''. Sulle sanzioni da adottare, Spaventa ha una sua proposta, diutilizzare le sanzioni ''reputazionali'', cioe' lapubblicizzazione di comportamenti e pratiche non corrette,sitema attualmente non possibile nel nostro paese ma moltoutilizzato negli Stati Uniti.(ANSA).
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