all'insegna dei dati , per cui la mattinata potrà vedere l'indice oscillare di un centinaio di punti tra 24900 e 25000, mentre il pomeriggio è come sempre un'incognita
In ogni caso bisogna prendere atto che la tendenza è ora ribassista, si sono rotti i supporti, che ora dovrebbero funzionare da resistenza e frenare gli eventuali recuperi del mercato già in area 25200
Un ribasso più profondo del mercato è senz'altro possibile (soprattutto nella settimana ferragostana se gli Istituzionali lo vogliono) ma probabilmente passa dalla debacle di qualche titolo di peso sull'indice: il più pesante è Eni, ma i buoni fondamentali non mi vedono ribassista su questo titolo (che rimane il migliore del listino insieme a Telecom risparmio) , mentre un candidato a un brutto scivolone potrebbe essere Tim, qualora rompesse al ribasso il supporto di 4 euro
In definitiva non riesco a vedere l'indice molto più in basso di adesso (ed è per questo che ho scommesso su un valore il più possibile vicino a 24500 per il mib30 per giovedì prossimo) , dovrebbero scatenarsi sul comparto bancario ed assicurativo che ha corso molto e che più subirebbe un cambiamento di umore sulle borse a livello internazionale.