Preapertura del 5 febbraio


penso che oggi il mercato si placherà mantenendosi nell'area 22500/22800 in attesa di novità dal fronte economico e politico, anche se rimarrà sempre pronto a nuove discese che come sempre verranno innescate da Wall Street

Il nostro mercato è messo decisamente meglio degli altri: il Dax è vicino ai minimi di ottobre , il Dow Jones è aggrappato alla soglia degli 8000 punti (successivo obiettivo sono i minimi di ottobre) Londra ha già fatto nuovi minimi la scorsa settimana

Probabilmente ciò è dovuto unicamente ai fondamentali migliori che hanno le nostre Società e al peso non indifferente sull'indice di Eni; gli assicurativi , pur avendo fatto male sono decisamente meglio dei concorrenti europei, essendo meno esposti sull'azionario e imbottiti di plusvalenze sugli immobili; i bancari (a parte Intesa Bnl Capitalia) sono poco esposti sull'estero e le Banche Popolari sono decisamente  più sane della media europea; i telefonici italiani poi sono i meno indebitati d'Europa e sono ancora capaci di generare ottimi cash flow

Ieri ho consigliato a mio cognato di stare pronto (il che non significa comprare oggi) a switchare parte della sua gestione bilanciata (almeno dal 20 al 30%) sull'azionario………..io personalmente più che lasciare gestire la Banca preferirei farmi il giardinetto con 3-4 titoli

Eni a 13 euro

Ebiscom quando avrà finito di scendere (26 ?)

Telecom Rnc a 4,30

Intesa Rnc a 1,30

 

(articolo di Sandro Mancini)

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