ossia uno strappo imperioso degli indici americani con il Nasdaq100 stamane ben al di sopra di quota 1000 (1036 per la precisione) e una prevedibile ennesima apertura in gap , anche se lo scoglio dei 24200 punti resta almeno per oggi difficilmente superabile (anche se Autostrade da sola incide per almeno 120 punti di fib30 per cui sarebbe da alzare la resistenza almeno a 24300 così da neutralizzare l'influenza di un'operazione straordinaria sul resto del listino)
Ricordo ai più ottimisti che la ritrovata forza dell'euro sul dollaro non è certo anticipatrice di rialzi, per cui facilmente la mia prima operazione odierna sarà andare a cercare un buon punto di ingresso per un'operazione short (l'ideale sarebbe proprio 24200 circa di fib30…meglio ancora se dopo aver fatto il giretto sopra per andare a prendere gli stoploss………ma penso che chiedere al mercato di andare sino a 24300 forse sia troppo)
E' incredibile vedere come i mercati, se hanno deciso di andare da una parte, siano bravissimi ad ignorare i dati negativi e amplifichino invece quelli positivi (vedasi Microsoft)
Se il mercato farà quello che penso (ossia non avrà la forza neanche stavolta di intraprendere la via del rialzo), magari ritoccando solo lievemente i massimi relativi precedenti (confermando dunque la tendenza lateral positiva), sarà importante capire se questa fase di mercato si stia trasformando nell'ennesima grossa fase distributiva prima di un'ulteriore ondata ribassista
Per il momento diciamo che sono stati molto bravi a far tornare questa positività di fondo ,ma occorre che in berve tempo questa vada a correggere i dati sulla fiducia dei consumatori, che permanendo a questi livelli, non possono che tradursi nel medio periodo in una nuova fase recessiva (ricordate Berlusconi quando promise un milione di posti di lavoro, sperando di infondere quella positività di fondo e indurre le aziende ad assumere……le balle più ne raccontiamo e più ci si rivoltano contro)
Sembra che tutto vada alla rovescia, ossia la borsa viene pompata (non dagli utili o dalle aspettative di ripresa) ma artificiosamente, sperando chela cosa inneschi un meccanismo perverso di ritrovata ricchezza nelle famiglie e che questo si traduca in fiducia dei consumatori e poi in ripresa dei consumi e quindi in ripresa dell'economia……….l'impianto ahimè mi sembra alquanto fragile………..speriamo che tenga (per il bene di tanti lavoratori e risparmiatori) …..ma se non dovesse farlo prepariamoci a nuove penose turbolenze finanziarie