anche se l'incertezza è d'obbligo; secondo me il mercato sta confermando la mia idea di essere in fase distributiva, anche il Nasdaq che ballonzola intorno ai 1600 punti (il nasdaq100 ovviamente) dà l'idea di una grande incertezza; per il momento la raffica di dati economici negativi non ha scalfito l'indice lasciando aperte entrambe le strade:
1) il rialzo potrebbe avvenire all'improvviso ma non saprei capirne le motivazioni, ci sarà solo da adeguarsi al trend
2) il ribasso, considerata la liquidità presente sul mercato e i mesi a venire tradizionalmente favorevoli alla borsa, potrebbe essere ancora rimandato o comunque essere lento, ossia iniziare così come è iniziato a luglio e agosto prima dello scrollone, con un movimento che definirei lateral ribassista, così da soddisfare le esigenze degli Istituzionali che magari vogliono scaricare un altro pò di titoli a questi prezzi
Ricordo ai lettori che da mesi vado dicendo che il livello 34000-35000 di fib30 (sperando di arrivarci magari in occasione della cattura di Bid Laden) per il sottoscritto significa bolla speculativa paragonabile ai 51000 di marzo 2000, quindi è ragionevole pensare che già a 32000 molti fondi e gestioni pensino ad alleggerire le posizioni.
Per finire, so che nessuno avrà seguito il mio consiglio di comprare call 33000 dc01 a 0,035-0,037, ma chi segue questo articolo da mesi sa che oramai di consigli così precisi ne dò pochi, quasi come se mi sentissi di spararli come se fossero dei calci di rigore: poi succede che anche i calci di rigore si sbagliano, però su 10 calci di rigore difficilmente se ne sbagliano più di 2 o 3. Ancora una volta è chiaro il messaggio: se l'analisi del rapporto rischio rendimento è corretta l'operazione è premiante: lo stesso approccio ricordo di aver avuto nel consiglio delle Intesa (il supporto a 2,40 permetteva uno stop stretto e i potenziali del titolo erano discreti) e Intesa Rnc con relativi warrant (+20% in 2 gg) e a settembre sulle telecom rnc (a 3,76 erano meglio di un bot e le feci comprare anche a mia moglie).
Quindi in questa fase, vista l'incertezza, pensate sempre a quello che ha detto Barillaro (per chi ha avuto la fortuna come me di ascoltarlo a Milano) : entrate solo in quelle operazioni dove è possibile individuare uno stop molto stretto.
Ieri il mio buy sulle call 33000 era motivato da due fattori;
1) il forte taglio di volatilità fatto il giorno prima da Unicredito che ne aveva depresso le quotazioni
2) la possibilità che con un'apertura negativa e con la vola prezzata come il giorno prima il cw andasse a fare quei prezzi, per poi recuperare grazie al previsto rimbalzo del mercato e all'innalzamento della volatilità da parte di Unicredito, cosa puntualmente avvenuta nell'arco della giornata (+30% dal prezzo da me indicato per l'acquisto)