l'obiettivo rimane un doppio minimo in area 21000 di fib30, sarà molto duro capire come ci si potrà arrivare, perchè la forza del petrolio non salva nemmeno l'Eni, i dati macroeconomici positivi non servono a nulla, il dollaro continua la sua corsa (al ribasso …. verso valori più equi………se si vuol riportare in equilibrio la bilancia commerciale americana) , continua la corsa al mattone
Se da una parte dunque certi dati societari e macroeconomici possono far pensare a un mercato sottovalutato, dall'altra una visione lungimirante dell'economia (che con questo dollaro non farà bene a nessun mercato perchè nessun paese (forse la Cina) è in grado di sostituirsi agli Stati Uniti e far da traino agli altri) porta a giustificare minimi di borsa anche ben più bassi di quelli di ottobre
Nell'incertezza si può solo operare con operazioni che possano far guadagnare in entrambi i sensi del mercato: la prima da me suggerita una decina di giorni fa era quella di comprare Ebiscom e vendere un minifib per lo stesso controvalore (avrei preferito vendere Fiat, a 9,50 faceva veramente gola, non l'ho detto perchè troppo chiacchierato il titolo, anche se i fondamentali sono tutti a favore di Ebiscom e sfavore per Fiat); il comportamento di Ebiscom ieri è stato ancora una volta eccellente, se supera questa bufera tenendo i 28 euro (se il fib30 dovesse andare a 21000 sposterei lo stop a 26 euro) rimane sempre il mio titolo preferito, uno dei pochi del listino che può raddoppiare nell'anno (ricordo che anche negli anni grami c'è sempre qualche titolo che fa il 100% unicamente per i suoi ottimi fondamentali)……..io sono completamente liquido ma oggi vedo se è il caso di rientrare