ossia il range 25500-26000 sembrerebbe inattaccabile
Le danze saranno ancora una volta governate dal Dow Jones il cui trading range è ora 9400-9600, vedendo i grafici degli indici americani mi verrebbe da pensare a un piccolo ritracciamento sui supporti di breve (per il Dow Jones 9400 punti) per poi riattaccare i 9600 punti e in caso di rottura volare sino a 10.000
Potrebbe anche capitare che gli indici salgano da subito oltre 9600 punti ma a quel punto mi troverei più scettico sulla possibilità di allungo sino a 10.000 ma la riterrei più una bull trap
In ogni caso credo che le migliori strategie siano da ricercare nella vendita di strap sulle mibo , ossia due call per ogni put, strategia moderatamente negativa per il medio periodo , basata su queste considerazioni:
1) se il mercato salirò avrà ben presto il fiato corto, 1000 punti per il fib30 sarebbero già una cosa straordinaria, per cui opzioni call 27000 dicembre potrebbero essere agevolmente difendibili
2) se il mercato scende , potrebbe anche subire accelerazioni, per cui è decisamente più rischioso aprire posizioni short sulle put, però se si vende una put 25000 per ogni 2 call 27000 e il mercato dovesse accelerare al ribasso, si può sempre optare per la chiusura dell'operazione in utile prima che le put si gonfino troppo
3) ricordo poi che la miglior cosa non è la vendita secca di opzioni ma l'acquisto di uno strike più basso per le call, ad esempio, acquisto una call 26000 ottobre e vendo 3 opzioni 27000 ottobre : se scende comunque incasso qualcosa, se sale poco addirittura potrei guadagnare su entrambi i contratti, se sale tanto avrò più facilità a costruirmi la copertura grazie all'opzione comprata che sarà la più reattiva ai primi 1000 punti di rialzo del mercato
Tornando al mercato ieri devo dire che è stata ancora una giornata bellissima, ero sui tutti i migliori titoli del mib30 (Pirelli Bnl e Capitalia) e devo dire che con la leva dei cw c'è stato davvero da divertirsi
