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Preapertura del 18 dicembre


Parmalat l'ho per il momento lasciata stare, troppo sensibile a notizie esterne (se dovesse risolvere il pagamento dei 400 mln di euro scaduti ieri potrebbe rimbalzare nuovamente e dare un'ottima possibilità di vendita), per cui in attesa di notizie è facile vederlo oscillare intorno a 1 euro, anche se tendenzialmente cedente

Incredibile il caso Lazio risalita da 0,31 a 0,45 (ieri mi sono fatto male shortando a 0,405) che a fine settembre vanta un patrimonio di 14 mln di euro contro una capitalizzazione di oltre 90  mln di euro (ma con buone probabilità di azzeramento del patrimonio nel trimestre in corso), più che a un rastrellamento pazzesco potrebbe esserci la volontà di rastrellare giusto le azioni che mancano per poter mettere insieme la quota necessaria a deliberare un altro aumento di capitale (tipo quello di luglio scorso……mi ricorda tanto Gandalf che faceva oramai un aumento tutti gli anni) da 100 mln di euro che servirebbe a scongiurare il fallimento!!!

Per il resto sempre Eni sugli scudi, buona la Snia segnalata da Bellosta e Mariani anche se è stata ricacciata indietro da quota 2 euro, ancora un pò ostica da superare

Sempre forte anche Telecom Rnc, che rimane sempre nella mia lista dei preferiti……………se ricordate i miei vecchi report Eni e Telecom Rnc sono sempre stati i titoli consigliati ai deboli di cuore e ai cassettisti

Del resto finchè il mercato resterà imballato e vicino ai massimi, avvicinandosi la primavera e con essa il periodo di stacco dei dividendi, ritengo che i titoli che staccano buone cedole andranno privilegiati, magari monetizzando l'investimento prima dello stacco cedola ed approfittando invece della sua rivalutazione prima dello stacco

Se l'euro dovesse tocacre quota 1,25 potrebeb diventare interessante l'acquisto di una doppia opzione put e call sullo strike 1,25 scadenza marzo, costano relativamente poco e sicuramente una delle due raddoppierà nel breve termine (essendo il rapporto euro dollaro molto  volatile) ripagando di fatto entrambe le opzioni……….la strategia summenzionata ci ripara da ritorni di forza del dollaro che se dovessero esserci potrebbero spingere facilmente la moneta Usa intorno all'area 1,20 così da guadagnare con la put e tenere la call che poi prima di marzo potrebbe andare in utile pure lei……….se invece l'euro continuerà la sua corsa ed è vero che la BCE non interverrà sino a 1,35 si può anche perderà l'intero importo speso per la put che il guadagno sulla call sarà esagerato

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