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Preapertura del 17 gennaio


noto come certi livelli di prezzo richiamino costantemente dei compratori; a parte Tim che oramai deve salire di un buon 20% per rivedere i suoi massimi, molti titoli stanno comportandosi dignitosamente (Olivetti e Pirelli in primis che dovrebbero avere amplificato le perdite delle controllate) tra cui , a parte la solita Eni e le sue controllate Italgas e Saipem, quasi tutti i bancari ed anche l'Enel sembra aver ritrovato un certo smalto.

La Fiat conferma le mie indicazioni di ieri, essendo regolarmente sostenuta in chiusura, per via dell'aumento di capitale.

A questo punto che dire dell'indice ancora sopra a 31000 e con gli indicatori oramai scarichi, che si prepari un piccolo rally completamente inaspettato, non appena terminate le scadenze tecniche che sembra oramai scontato porteranno a chiudere il mercato tra 31000 e 32000 (la mia idea personale è che oggi si chiuda positivi e che quindi il mib30 sia domani mattina nell'area 31500-32000): cosa me lo fa pensare????

1) il sentiment che oramai si è girato in negativo

2) la possibilità di recupero di Wall Street nell'attesa di un ulteriore ribasso dei tassi

3) il dollaro che si mantiene forte

4) l'interesse dell'industria finanziaria di tutto il mondo che non può sopportare una Borsa in crisi dopo aver spesato migliaia di miliardi per l'Enron e per la crisi Argentina

L'anno scorso di questi tempi mi ricordo, che in piena positività, segnalai che il trading range si sarebbe esaurito con un foramento verso il basso e febbraio ci regalò 4 settimane tutte in ribasso…………..quest'anno vedremo, come dice Remo la volatilità è pronta a fare un bello strappo all'insù………….vedremo il mercato da che parte andrà………..addirittura l'anno scorso fece un falso breakout rialzista prima di scendere…………….come se oggi dovesse rompere i 31000 punti per scatenare le vendite e poi alla fine si muovesse dall'altra parte……………ricordiamo poi che i movimenti esplosivi sono tali perchè prendono in contropiede il mercato e adesso il ribasso troverebbe giustificazioni appropriate da parte di tutti e quindi difficilmente potrebbe accelerare in giù (e poi le Tim a 5,70 sono già in forte ipervenduto), al massimo continuerebbe in un lento sgretolamento.

Oggi e domani comunque ritengo siano giornate chiave.

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