Manteniamo la posizione in Banca Popolare di Lodi 4,375 ,che attualmente quota attorno a 100,50 e offre ancora un rendimento superiore a quello dei BOT e la posizione in Olivetti 1,5 2004,scadenti il 1° gennaio 2004,che offrono un rendimento netto del 3,30%,ampiamente superiore a quanto reperibile sul mercato e facilmente smobilizzabili in quanto molto liquide..
La componente attualmente investita in Italgas, alla stregua di un p/t,ma al tasso del 6% in vigore -quando il lombard report le suggerì-acquistando le azioni a 12,82,verra' smantellata il 6 febbraio quando ENI paghera' le azioni naturalmente consegnate all ' OPA euro 13. Solo allora decideremo cosa fare.
Viene invece totalmente demolita la posizione esistente in Vittoria Assicurazioni convertibili ,salite a 111,90 ed in carico a 101,66 (oltre ad avere offerto una cedola del 5,5% annuale…) e quella in P/T in quanto abbiamo puntato gli acquisti sull ' obbligazione, convertibile della Banca Popolare di Milano "partial coupon" 2008.
Si tratta di un prestito emesso nel 1998 per 700 miliardi di lire ( non ci diranno i soliti critici questa volta che puntiamo su titoli a scarso flottante………..).
Una quota di 250 miliardi è stata riservata al mercato italiano e la trovate ogni giorno trattata in borsa a 103-104 .Tutti i giornali ne riportano la quotazione ogni giorno
.La prima reazione puo' essere di perplessità.
Il prezzo di conversione è infatti lontanissimo (anni-luce !) dalle attuali quotazioni.Il premio del 171% non sembra percio' molto appetibile,anche se in borsa,in cinque anni , puo' accadere di tutto.
La convertibile Banca Pop. Milano partial coupon 1998-2008 ha un valore nominale di Lit. 17.113 per ogni obbligazione,un lotto minimo trattabile in borsa di Lit. 4.996.996 ed offre un rendimento del 4,01%.Il 2,5% viene pagato ogni 15 aprile mentre l '1,51% viene capitalizzato annualmente e verra' liquidato gobalmente alla scadenza o al rimborso anticipato del prestito.
Le obbligazioni possono essere richiamate anticipatamente dal 15 aprile 2003.
Il prezzo di rimborso è di Lit. 18.450 (107,812) il 15 aprile 2003 e cresce di anno in anno fino a Lit. 20.140 il 15 aprile 2008.
Nella peggiore delle ipotesi il prestito,dopo aver pagato una cedola del 2,5% annuale, verra' percio' rimborsato a Lit. 20.140 tra cinque anni. In tal caso offre un rendimento abbastanza allettante lordo del 4,70% sulla base dei prezzi di 103-104 segnati oggi in borsa.
Ma noi NON COMPRIAMO LE OBBLIGAZIONI TRATTATE OGNI GIORNO IN BORSA A 103-104, MA LA TRANCHE ESTERA ,trattata sull ' euromercato che viene negoziata attorno a 99,50-101,50,anche se i prezzi di Reuter,Bloomberg etc segnalano talora per taluni market-makers prezzi di 98-99 purtroppo non applicabili. quando si cerca di acquistarle.
In tal caso,il rendimento balza al 5,40%-5,50% lordo a seconda delle commissioni caricate dalle SIM,un rendimento superiore di quasi due punti ,per la stessa scadenza rispetto ai BTP ( il BTP 1 maggio 2008 rende il il 3,58% lordo ed il 2,95% netto…)
La tranche estera ,emessa per Lit. 450 miliardi, è percio' piu' diffusa della tranche italiana (250 miliardi). Non si comprende perché da anni la tranche esera quoti sempre qualche punto in meno della tranche italiana.Ovviamente le due tranche non sono fungibili.In pratica NON si puo' comperare sull 'estero a 100 e vendere in Italia a 104. Se si dovesse vendere prima della scadenza si potrebbe essere percio' penalizzati.
I due ISIN sono totalmente diversi.Quello della quota estera ,che viene richiesto da banche e SIM) è : XS0088556336.
Concludendo:
Abbiamo puntato su questa convertibile Pop.Milano 2008 trattata sull 'estero perché:
-offre un rendimento superiore di quasi due punti superiore alle analoghe scadenze di BTP
incorpora una opzione di convertibilità dimenticata dal mercato . Quattro anni fa-sembrano secoli la Pop Milano quotava attorno a nove euro Magari tra cinque anni potrebbe tornare su quei livelli.Sembra una ipotesi da fanta-borsa,ma non si dice in borsa che i prezzi si rivedono ?…
-possiede la caratteristica di offrire rimborsi anticipati a prezzi superiori alle attuali quotazioni. la Pop. Milano,se i tassi continuano a scendere,potrebbe trovare scarsamente remunerativo un prestito emesso al 4,1% e richiederne il rimborso anticipato.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)