Il portafoglio obbligazionario del lombard report.com annovera una consistente porzione di obbligazioni convertibili Credito Valtellinese 2% acquistate nella prima settimana di dicembre attorno a 106,50.
L'acquisto era avvenuto in quanto :
1) l'obbligazione quotava il 9%-10% in meno della parità teorica
2) dal 15/2 inizia il primo periodo di parziale conversione delle obbligazioni in azioni
3) il rischio era risibile in quanto,in tutto il mondo, nessuna obbligazione convertibile quota vicino alla parità teorica con uno sconto del 10% a due mesi e mezzo dall'apertura del primo periodo di conversione.
Gli dei sono stati propizi e la convertibile,come da successivi articoli pubblicati sul lombard report.com è salita oltre quota 112.
Chi segue il mercato azionario potra' sorridere : un aumento del 5% in 45 giorni non offre troppe velleità speculative.
Chi segue invece il settore obbligazionario rimarra' piacevolmente sorpreso dal rendimento del titolo obbligazionario che in soli 45 giorni ha reso quasi come due anni di BOT.
Ricordiamo agli amici abbonati che ci sembra che l'azione Credito Valtellinese sia aiutata da mani amiche a restare attorno a euro 9 per facilitare l 'operazione. Nel frattempo il mercato ieri ha dato una impressione di fragilità.
Chi possiede queste obbligazioni puo' venderle ed incassare il buon rendimento ottenuto.Il vecchio proverbio "pochi,maledetti e subito" aleggia sempre in borsa,specialmente in queste incerte sedute..
I rialzisti incalliti dovranno invece tener conto dei vantaggi derivanti dalla conversione. Lo sconto,come da tabella de Il Sole 24 Ore,si aggira attorno al 7%. E' un peccato perdere la possibilità di ottenere azioni pagandole meno del prezzo di borsa.In tal caso devono dare istruzione in banca per la conversione al piu' presto.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)