Curioso il mondo e curiosa la gente…
Quante ne abbiamo sentite in quest'ultimo mese! I lunedì neri, i mercoledì neri, i venerdi neri…i laconici servizi di Paolo Trombin …ma c'è un solo giorno della settimana che non sia stato nero?
"Si posano insieme sui campi cruenti d'un volgo disperso che nome non ha…" scriveva il Manzoni (nell'Adelchi se la memoria non mi tradisce) e a guardare le fronde dei massacrati mutilati da orrende quanto irrimarginabili ferite, mai immagine fu più calzante… e li senti alla mattina per radio che si accalcano ai centralini per esporre con l'innocenza dei bambini le loro follie finanziare, i loro drammi e li vedi nelle interviste televisive dove traspare sì, l'imbarazzo e l'espressione di disgusto, ma ancora misurato, contenuto da un certo aplomb inglese che esprime "preoccupazione", ma non ancora "disperazione pura". Poi non manca mai o sui Tg o sui quotidiani nazionali il solito fenomeno che "deve tranquillizzare" il popolino e che comincia a sciorinarti cifre e numeri spiegandoti che a questi prezzi ci sono un sacco di buy opportunity che la sottovalutazione di questo e quel titolo è fuori da ogni logica e va comprato a man bassa, salvo beccarsi un bel ?7% il giorno dopo.
I più digiuni ormai hanno messo persi i capitali ed ogni tanto ti chiedono sbuffando "..ma quando finirà?"
Quando finirà non lo so ma non presto come "sperano" quelli che per ora si limitano a "preoccuparsi".
Altra domanda ricorrente…"cosa dovrei fare? "… risposta facile.. tutto quello che il "sistema" non ti permette di fare, perché se te lo permettesse facilmente senza difficoltà… si auto affosserebbe.
Provate ad andare alla banca sotto casa e a chiedere non dico i titoli delle miniere sudafricane consigliate molto tempo fa da Bellosta (..che lì ti squadrano come un marziano e ti dicono "…guardi se si sente poco bene… si metta a sedere lì una attimo" ma a buttarla molto più sul semplice: "mi compra cinque chili di monete d'oro tra quelle quotate sul Sole che le voglio mettere in cassetta di sicurezza?"… ma sa .. ormai l'istituto non tratta più… poi è un casino… poi le tasse… poi le trattenute…
Allora tenti di il tutto per tutto e rilanci : "guardi facciamo prima: mi guarda se fra i 50 fondi inutili che vendete ce n'è uno specifico che investe solo sull'oro..?" vi risparmio la scontata risposta.
Perché il vero problema per chi ha la fortuna di essere liquido è tutto lì… in Italia non esiste la vera "diversificazione". Il concetto di diversificazione in Italia è che se prendi il Fondo A opera solo su obbligazioni e titoli di stato, se prendi il fondo B c'è dentro un 30% di azioni, se prendi il Fondo C, il 30% di azioni è suddiviso tra azioni Italia e Azioni Europa etc.. etc.. etc… poi cambi banca, e allora vedi che cambiano leggermente le % di asset allocation, cambia magari il mercato ma il vero problema è che non cambia la musica. Giratela in tutte le salse e vi rifileranno sempre azioni/obbligazioni/titoli di stato. E l'oro? … i metalli il rame l'argento etc? e i fondi puramente immobiliari ?, il petrolio? Le commodities ? … ASSOLUTAMENTE NULLA (parlo nella media generale, poi qualche eccezione ci potrà pure essere)
Se vuoi comprare con facilità quella roba lì, devi avere un conto o in Svizzera alla UBS o alla Deutch Bank.
Fortunatamente non sono uno che si lascia intimidire, perché in genere quando vedono che lasci parcheggiati che ne so 200 milioni di vecchie lire sul conto corrente per molto tempo , se beccano un "tenero", si arrabbiano pure e il direttore della filiale ti cazzia… ma cosa fa? … ma non si può tenere tutti stì soldi sul conto corrente!!… e appena gli dai corda, giù a propinarti fondi MM/BB/BT/ Cip e Ciop e caz buf che t'amav…
Mentre tutti i media si affannano per attirare l'attenzione sull'Iraq, il prezzo del petrolio etc. etc, pericoli molto più seri avanzano nell'ombra in silenzio, appena sfiorati: pericoli dalle conseguenze sociali ed economiche incalcolabili ed inimmaginabili!!.
Ma prima di darvi la sveglia del tutto, soffermiamoci per un attimo su un altro "dogma" che regna sovrano nella mente degli italiani e che fino ad oggi è stato inconfutabile!
Sto parlando ovviamente del MATTONE!! Il caro vecchio mattone, il più adorato dagli italiani… quante volte l'avete pensato o ve lo siete sentiti dire?. Alla lunga il mattone non tradisce MAI.
Ecco è su quel MAI che vorrei richiamare l'attenzione di quelli che a questo punto dell'articolo si stavano già addormentando.. Fino ad oggi quel MAI è stato vero, perché abbiamo viaggiato in un sistema dominato dall'inflazione. Se si scivola (e i presupposti e le premesse ci sono tutte) in un regime di DEFLAZIONE, allora sarà la fine inesorabile anche del mito del mattone e senza scomodare illustri teorici ed economisti, basta dare un occhiata a quello che è successo e sta succedendo in Giappone che è ormai in Deflazione da 15 anni.
E allora accadrà che il disgraziato che ha fatto il mutuo per comprarsi l'appartamento a Formigine (zona adiacente all'inquinatissimo comprensorio ceramico di Sassuolo alla folle cifra di 7 milioni al metro quadro..) rischia di trovarsi tra 10/15 anni a pagare debiti per un appartamento che nel frattempo ha perso metà del suo valore o anche di più… perché la deflazione è così …vi erode il patrimonio… al contrario dell'inflazione che riduce il potere di acquisto dei soldi ma fa rivalutare i beni posseduti.
Quindi se dovessero scendere ancora i tassi occhio alle penne perché ci si casca… dice ma noi non siamo mica il Giappone… sì dal punto di vista somatico una certa differenza c'è ma dal punto di vista economico non vedo perché dovremmo ritenerci molto più furbi di un giapponese.. se eravamo più furbi non si saremmo arrivati alla montagna di debito pubblico che tutti conosciamo…
Il colpo di grazia:
quello che manca oramai a completare lo scenario è il cosiddetto colpo di grazia a cui menti eccelse stanno però già lavorando da diversi anni.
Allora partiamo da un esempio piccolo. Fintanto che Hong Kong è stata sotto la bandiera inglese e la Cina arroccata in un regime di ferro, tutti quelli che stavano a Hong Kong erano dei signori (un isola felice di benessere, progresso e modernità) in mezzo a un miliardo i disperati.
Sono passati meno di due anni da quando la bandiera inglese è stata ammainata e tutti quelli che vivono a Hong Kong piangono miseria e sono preoccupati per l'avvenire dei loro figli che come spiegava un facoltoso imprenditore di 50 anni un mese fa in un'intervista televisiva, nel loro vocabolario non conoscono parole come "sacrificio", "rinuncia","povertà" etc..
Cosa è successo a Hong Kong?. Niente di particolare solo che adesso che fa parte del resto della Cina e succede che in città cinesi vicine ad Hong Kong, si costruisce a tutto spiano e si è in pieno boom economico, e tutta la gente di Hong Kong corre a fare la spesa e a comprare casa in queste città dove tutto costa meno della metà…
Dice… si ma Hong Kong è una goccia in un mare di un miliardo e passa di cinesi…
Occhio a sottovalutare le cose, perchè se i nostri fenomeni politici faranno entrare in tempi stretti tutti i paesi che hanno fatto domanda di entrare in Europa con l'Euro ci troveremo con una popolazione pressoché raddoppiata (le stime dicono 51% noi e 49% i nuovi entrati) con un piccolissimo problema…giusto una quisquilia… questo 49% di nuova popolazione dell'euro vive oggi, con il 7% del nostro attuale PIL eurpeo!!!…
Certo il tempo appianerà tutto, ma attenzione che per loro aumentare il loro tenore di vita sarà facile (come lo è stato da noi): saremo noi e le nostre giovani generazioni che faremo molta fatica a dimezzare il nostro tenore di vita!… meditate gente meditate… e del resto se la Slovenia entra in Europa per quale motivo un cittadino di Gorizia o Trieste dovrebbe massacrarsi a comprare la casa in Italia se 70/80 Km più in la costa la metà o anche meno?
Ora tanto per citare uno dei catastrofisti più celebri (Rober Prechter), ricordo che collocava il periodo più nero dei 70-100 anni che dovrebbero correggere la grand supercycle dal 1775, tra il 2020/2040 prevedendo fallimenti a raffica prima nei settori produttivi e a ruota nelle banche e nei comparti assicurative, quindi sommosse, rivolte, guerre civili e chi più ne ha più ne metta… la correzione totale della grand supercycle wave si esauriva nei suoi calcoli tra il 2070 e il 2100.
Poi speriamo che ci sbagli, ma…
Ma ritornando ad oggi, cosa facciamo?. Per adesso ci becchiamo la terza in atto di una "c" di (A).
Poi ci sarà una quarta (per antonomasia la più imprevedibile e varia) ed infine una quinta che cancellerà finalmente la "preoccupazione" dalla faccia degli illusi, per lasciare spazio alla "disperazione" . La successiva B secolare con due movimenti impulsivi e un di correzione speriamo duri tra i 10 e 15 anni per farci divertire fino alla pensione. A quel punto sarò vecchio e ancora più rincoglionito di oggi per cui non resterà che la bocciofila!
Per il resto chi ha un campetto, un pezzo di terreno agricolo se lo tenga stretto che male che vada con l'orto ci si mangia. Chi ha molto mattone stia attento alla deflazione perché quella divora anche i mattoni. La logica sarebbe di vendere oggi finchè è ancora caro per ricompralo tra 10 anni a metà prezzo, ma ovviamente è una scommessa … se poi la deflazione non arriva…
Chi ha un pò di oro se lo tenga stretto. Chi riesce a comprarne ne compri. Chi è cash con la deflazione non dovrebbe avere problemi, ma attenzione alla Banca in cui si deposita il cash. Prechter prevedendo una colossale catena di fallimenti anche nel settore bancario, sconsiglia le banche d'affari .. quelle che operano su derivati etc, mentre consiglia caldamente le cosiddette "sleeping bank". Vuoi vedere che alla fine le nostre disprezzate e vituperate banchette sotto casa, alla fine magari risulteranno le migliori e le più sicure, costringendoci fra 20 anni a rimangiarci i cattivi giudizi di oggi?!! Per chi ama Elliott sotto la previsone di Precther fatta dopo pochi giorni dall'11 settmebre.
Saluti.
Virginio Frigieri