Gli amici abbonati sanno che non seguo le azioni tecnologiche.Il Nuovo Mercato,mecca della speculazione piu' scatenata, è taboo per questa rubrica basata sui fondamentali. Lascio con piacere agli altri operare su questi valori.
Buffett diceva di comperare solo le azioni di cui si comprende l'attivita' . "Si licet parva…" nel nostro piccolo siamo capaci di sfogliare soltanto bilanci di banche o assicurazioni. Non certo le scommesse sugli eventuali successi dei diversi software o sui fiaschi.
Ma la caccia ai titoli del Nuovo Mercato non puo' lasciare indifferenti i nostri amici lettori : ci chiedono cosa consigliamo. Noi non apriamo bocca. Ci limitiamo a sfogliare i report stilati da prestigiose brokerage houses per vedere se questi esperti-che hanno spesso visitato le societa'-si trovano d'accordo con quanto succede sul mercato.
Il caso di Tiscali è esemplare. L'azione stamane è stata trattata a euro 7,40..Nel frattempo mi giunge un aggiornato report di Rasbank che fissa a 3,7 euro il target del titolo.
Datamat-una societa' che apprezzo per il suo turnaround da manuale che l ' ha riportata in utile- viene trattata a 6,10 euro. UBM ha pubblicato una recentissima analisi fissando il target price a 6,70 euro. L' 86% dell ' Ebitda proviene dal remunerativo settore Difesa,una nicchia in continua espansione.
Prima Industrie è stata oggetto di un report di BIM-Banca Intermobiliare-dieci giorni fa. L'azione è trattata a 7,10 euro.Il target è di euro 8.Si scommette -secondo il report di BIM-su un ritorno all 'utile nel 2004.
Gli afecionados del Nuovo Mercato hanno percio' una esile pista. Se proprio vogliono operare sembra logico preferire azioni sottovalutate rispetto ai target price anziché sopravvalutate del 100%. Sperando che l 'analista fosse veramente competente.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)