Come dicevo quest’oggi, ecco una candidata a diventare uno dei Moschettieri: la Cassa di Risparmio di Firenze. Il titolo sin dall’inizio della sua quotazione ha mostrato un trend laterale sfociato poi in un ribasso del 20% dopo l’11 settembre, crollo dal quale si è poi ripreso sostanziosamente dopo un periodo di accumulazione, fino ad arrivare tutt’oggi a toccare nuovi massimi. Le caratteristiche Canslim ci sono tutte: è vicino ai propri massimi assoluti e, in ogni caso, è sopra dei massimi di un anno fa, la crescita degli EPS nel primo trimestre di quest’anno è stata del 28%, la società si trova in un settore (quello delle Popolari e delle Cooperative) che è in forte evoluzione, sta uscendo con volumi in crescita da una fase di congestione durata 3 mesi. Unica nota un po’ stonata può essere la crescita composta annua degli EPS, i quali negli ultimi 3 anni sono saliti del 10% circa, valore ad ogni modo accettabile per un gruppo bancario. Mi sono riferito agli ultimi 3 anni e non agli ultimi 5 perché i dati che avevo in mano riguardanti gli esercizi 1997 e 1998 non li ritengo al 100% sicuri, ma, in ogni caso, faccio presente che anche se avessi preso in considerazione quest’ultimi, la società avrebbe presentato una crescita attorno al 13,5% all’anno. Ora si tratta di attuare la cosa più complicata, ovvero definire il timing e lo stop-loss. Personalmente ho impostato la mia operatività sulla sicurezza, decidendo di entrare in acquisto solo se negli ultimi minuti di contrattazione il titolo mi darà l’idea di avere un trend al rialzo sicuro e solido chiudendo sopra 1.42 e, nel caso mi beffasse, ho posto lo stop-loss a 1.34. Tale stop non sarebbe sui valori ideali, ma a livello di gestione di portafoglio combinato a prezzi “sensibili” era il massimo ottenibile. Il grafico non è aggiornato alla data odierna e, per fortuna, oggi non è stata una giornata rilevante. Abbiamo perciò tutto il tempo per valutare quale sia la bontà dell’eventuale futuro breakout e cavalcare il trend. Ecco il titolo con le relative indicazioni.
Cassa di Risparmio di Firenze
Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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