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Parmalat: pur non avendola mai consigliata dobbiamo esprimere il nostro giudizio.E la scure cade anche sulle societa' di rating


Tra i tanti amici abbonati qualcuno ,da birichino, ha  acquistato le famigerete obbligazioni Parmalat allettato dal rendimento ,altri hanno qualche migliaia di titoli azionari  Due valori MAI E POI MAI  consigliati su queste colonne.Ora ci chiedono cosa fare.

Non possiamo esimerci dal dare il nostro parere su questa scandalosa  situazione.

In primo luogo pensiamo che sia assurdo che sia le azioni che le obbligazioni abbiano perso circa il 40%-chi piu' chi meno. Le azioni scontano un azzeramento forse del capitale ? Oppure un aumento di capitale?.Logico che crollino.Ma le obbligazioni dovrebbero scendere-ovviamente  devono scendere- molto meno rispetto alle azioni. Nella tremenda disgrazia per il portafoglio dimezzato  consigliamo agli sfortunatissimi amici che posseggano queste azioni di switcharle con le obbligazioni.La perdita è uguale,ma per le obbligazioni ci sono piu' possibilita' di rivederle risalire da 55 a 70-80 rispetto alle azioni.Ed in caso di svalutazione vengono castigate dopo le azioni.

Ma riteniamo scandaloso e ultra-beffardo i comportamenti della blasonatissima societa' di rating S&P che DOPO,ripeto DOPO,il crack e la sospensione del titolo abbassa il giudizio da B+/B a CC/C,in pratica spazzatura.Ma dove erano lorsignori quando due settimane fa Parmalat macinava giudizi discreti e vedeve l 'entrata di Deusche Bank nel capitale.? E ricordate le grida di manzoniana memoria delle  associazione a tutela del risparmio : VOGLIAMO IL RATING,COMPERATE SOLO BOND CON IL RATING.Ebbene Parmalat aveva un rating.Scarso,ma l 'aveva.EnerTAD no,tanto  vituperata,tanto per dire una  delle pochissime obbligazione(tutte le altre sono di emissione bancaria) che  avevamo consigliato e che abbiamo in portafoglio.Ed allora cari gestori non avete comperato le EnertAD (non ha il rating…) e vi siete riiempiti di Parmalat che vantava un  minimo di  rating.Ecco il risultato.Portafogli distrutti.Uno scempio.Una vergogna.E naturalmente caccia all 'untore.Ma l 'untore ve lo siete costruiti voi,affidandovi ciecamente ai discutibili giudizi delle societa' di rating.Chi  si permette di parlare male di queste societa' ? Eppure sputano sentenze DOPO che la situazione si è evoluta,nel bene e nel peggio.In pratica LEGGONO I GIORNALI.E se il 15 dicembre Parmalat non paghera'  il bond.(speriamo che lo faccia)..abbassaranno  ancor piu' il giudizio.  Ci vogliono colossali uffici studi, per emettere giudizi così ovvii ?

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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