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Futures Italiani ed internazionali

Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena

Tomasini & Partners Lombard Futures, Via Pascoli 7 41057 Spilamberto – MO

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"…DUE STRADE  …"

La situazione grafica del mercato americano ( SP 500 Future ) è assai intrigante : da una parte, a sinistra, vedete una Ellipse di sostegno in formazione sul grafico settimanale, dall’altra a destra in alto, il completamento di una Ellipse di resistenza sul grafico giornaliero.

L’idea è pertanto quella dell’attesa di una discesa che preceda un rimbalzo (!). Vediamo come gestire la cosa. Sul grafico giornaliero si nota il canale discendente e l’abbozzo di un conteggio. Se la discesa si verificasse e fosse tale da spazzare i minimi ( 1076.50 ) dovremmo parlare di continuazione della fase 3 o di formazione della fase 5, attribuendo a questa salita che abbiamo visto il significato di 4/3 o 4. Viceversa, se la discesa non fosse tale da violare tali minimi parleremmo allora di possibile onda 4 in sviluppo abc, attribuendo alla prima salita, questa, il valore di A di 4.

In particolare, a me sembra che i punti di reale supporto per questo mercato, ammesso che voglia scendere, siano la zona di 1100 e la zona di 1090. Specificatamente direi 1102 e 1092.

Curioso il fatto che il rialzo si sia interrotto per la 4° volta consecutiva sulla retta verde del grafico intra-day, disegnata parecchio tempo fa.

Detto questo, vediamo invece le conseguenze successive.

Dunque una discesa rientra nelle possibilità giornaliere. Quindi ancora un successivo rialzo dopo una eventuale discesa, indirizzerebbe lo SP a superare la sua Ellipse, lo farebbe uscire dal canale, gli farebbe rompere la trend line verde intra-day, e a parer mio , lo proietterebbe come minimo verso 1120 dove staziona la retta orizzontale. Anche in questo caso, il significato sarebbe quello di onda 4 in formazione. Successivamente l’onda 4 potrebbe anche estendere nella zona 1130-1136 dove prevedo che inizierebbe ad avere qualche serio problema.

Quindi i valori che sono ricercare per coloro che fanno trading di posizione sono : il minimo assoluto per la partenza di una fase nuovamente ribassista che può venire classificata onda 5, ma che per chiarezza preferisco nominare come : ricerca di ALMENO 1 minimo inferiore. Perché data la modestia del rimbalzo, non sarebbe da escludere il proseguimento all’interno dell’onda 3, e in alto, il superamento, dopo il necessario ritracciamento, dei valori massimi, verso quote non lontane, si parla di 1120 e 1135 dopo aver visto 1112, ma con significati strutturali e di conseguenze future, ben diversi.

Su tutto, l’attesa della Ellipse settimanale che potrebbe agganciarsi al minimo già visto, e quindi questa volta in ritardo.

I traders invece di breve periodo, avranno senz’altro visto la MOB intra-day, difesa, e avranno già capito che a 1100 c’è una nuova MOB piccola in caso di discesa, e a 1092 un’altra in caso di discesa più prolungata.

Però al momento visto che non è stata persa né la MOB intra-day né soprattutto quella giornaliera, siamo nel campo delle illazioni.

Queste illazioni, tenevo a descriverle prima, in modo che, avendo uno scenario già fatto, fosse facile seguirlo.

La situazione sul FIB appare ben diversa, e non in meglio. A sinistra, in alto, il grafico settimanale, dove l’ELLIPSE ha già portato a suo tempo alla reazione, e quindi la perdita del minimo precedente, se confermata, avrebbe il suono di un movimento di avvicinamento ai minimi di settembre.

Unica eccezione, il fatto che il DAX settimanale, non illustrato, deve ancora chiudere la sua, e quindi, a meno di movimenti nostri personali, possiamo invocare un certo lasco.

A destra in alto, l’evoluzione giornaliera, e qui tutti a chiedersi se questa mancanza di forza e questa discesa sia la parte finale di B, visto che puntiamo ai valori tipici di 1,618, oppure l’inizio di una fase 3 che avrebbe un significato ben diverso a livello generale.

Tanto per intenderci, dopo una B viene una C al rialzo con obiettivi superiori al massimo di A, dopo una 3 al massimo viene una 4, ma poi comunque c’è necessità di una 5.

Il grafico intra-day, dice che a questo unto dovrebbe partire una fase di ribasso anche violenta, in questi giorni, in queste ore. E identifica in 30000 perlomeno, ma anche 29750, ma anche 29400 la sua fase conclusiva.

 

Anche questa volta, ragioniamo al contrario. Il FIB scende, ed è una cosa prevista. Vedremo in seguito se classificarlo come onda c di B, e quindi comprare a tutto spiano, oppure solo fine di 3, e quindi compricchiare qualcosa ma senza slancio. Oppure ancora non comprare assolutamente nulla, e tapparsi in casa.

Se il FIB non scende, allora, cos’è ?

Se il FIB non scende, malgrado abbia rotto 30420 e malgrado possa rompere anche 30265, ma manchi l’accelerazione e vorrei dire i volumi tipici delle 3 ( di 5) , se il FIB non scende quindi, la situazione è di irregolarità, e avremmo una onda 4 ( classificata si ricordi sui massimi di 31085 ) a sua volta divisibile in A fatta 31085, B questa in corso, C al rialzo, da fare.

Identificheremmo quindi un FLAT e ci riporteremo nell’ambito dei valori 30800/31000, posponendo a dopo la partenza della fase di discesa.

Campanello di allarme di questa possibilità, 30450 prima e 30600 dopo.

Abbiamo detto tutto, valori, targets, possibilità, scenari e controscenari. Resta da ricordare che lo YEN ha effettivamente rotto il precedente massimo, che era 7514 e che pertanto coloro che avessero eseguito l’operazione, comprando JYH2 o comprando YEN a sfavore del DOLLARO, hanno come STOPL la perdita del minimo precedente. 7440. La seasonality mostra come almeno fino al 21 febbraio possa esserci possibilità.

Ah, ovviamente Buon trading!

( riproduzione riservata )

APPENDICE TECNICA

I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 165. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 148. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione

LEGENDA

- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio

Massimiliano Del Corona

mdelcorona@inwind.it

Aut. Consob 95007829 22/9/95

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