O ADESSO O DOVREMO ATTENDERE ANCORA UNA DECINA DI GIORNI


 

Con il minimo di ieri, il mercato SP americano ha completato la parte comune delle due ipotesi presentate, quella che voleva una discesa come onda E di un più vasto ABCD+E.  L'altra ipotesi vedrebbe invece una accelerazione negativa a partire da sotto E, che invece al momento non si è verificata. Ma, con ordine i grafici:

Al momento questa ipotesi continua a non essere la preferita, ma se il mercato deciderà di percorrerla, occorre essere pronti ad adeguarsi.  Dunque il minimo di ieri e la successiva ripartenza appaiono in linea con quanto serve per descrivere questo comportamento e sulla base di questa ipotesi, il target diviene l'area 1045 con tappe intermedie 1015 e 1025. Su quest'ultima 1025 esiste al dire il vero una resistenza corposa, cmq vedremo.

 

L'altra ipotesi, che sarebbe la preferita in virtù della presenza di una finestra temporale favorevole alla negatività almeno fino ai giorni 10/11, richiederebbe l'accelerazione negativa al di sotto dei minimi di ieri, cosa che a questo momento non si è verificata. Sulla base di questa ipotesi avremmo bisogno quantomeno di un arrivo a 950.

Sulla base di queste considerazioni il FIB appare di conseguenza essere impostato direzionalmente (verso il basso) se non sarà recuperata quota 25400; viceversa tutto rientrerà all'interno del solito range laterale, con possibilità di avvicinamento ai max a seguito dell'analogo comportamento dello SP di cui sopra.

 

Il DAx la cui posizione SELL SHORT DAILY andava tanto bene assume adesso uno STOPLOSS a pareggio:

 

Mentre bene procedono i TNOTE che confermano la presenza delle MOB con il loro comportamento di rimbalzo:

 

 

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MDC

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