Tocchiamo ferro. Stiamo passando indenni attraverso uno dei peggiori momenti della borsa.
Eppure sfogliare i giornali d 'oggi ispira buonumore agli amici abbonati.
1) MF scrive testualmente " Banca Marche- spunta MPS oltre a Unicredit e San Paolo". Nell'articolo si ricorda che Unicredit aveva valutato le azioni euro 2,07. Per gli amici abbonati che le hanno in portafoglio a euro 1 e le vedono negoziate ogni lunedì a colpi di centinaia di migliaia di pezzi recentemente attorno a euro 1,30 la notizia non puo' che essere positiva. Speriamo che MPS offra di piu' e che l 'asta prosegua. Il titolo rifletterebbe ovviamente la maggiore valutazione.
2) "Le Autostrade e i bilanci lastricati d'oro" .L'articolo di Alessandro Penati sul Corriere di oggi è,come sempre,interessantissimo. Mostra le enormi potenzialità di generatrice di cassa dell 'azione Autostrade. Che dire allora di Autostrade Meridionali-controllata proprio da Autostrade- e nostro "pallino" da alcuni mesi- che anziché avere un rapporto P/E di oltre 24 come Autostrade(bilancio 2001) si prepara a denunciare-proiettando i dati della semestrale- per il 2002 un rapporto inferiore a 8 ? La prova è il comportamento granitico del titolo Meridionali ,da tempo oscillante attorno a euro 19,,salito ieri con il mercato in crollo verticale. E poi dicono che le azioni sono care…
N.B. Sappiamo benissimo che per valutare le azioni delle concessionarie autostradali ci si deve basare anche sulla durata della concessione,ma il rapporto P/E è sempre utile per una prima occhiata.
3) Popolare Puglia e Basilicata ,la new entry tra i non quotati dello scorso autunno,ha pubblicato ieri i dati del primo semestre dell 'anno. L 'azione ha già offerto ottime soddisfazioni agli amici abbonati che le hanno in portafoglio circa a Lit. 11.500 contro l'attuale quotazione (un anno dopo) a euro 7,80 circa. Ebbene il semestre si è chiuso con un aumento dell 'utile del 30%. IL succoso dividendo potrà,si spera,ulteriormente crescere.
4) Banco di Sardegna sembra incomprimibile attorno a 7,60 euro. D'altronde se dovesse scendere di piu' il rapporto prezzo/utile,già il piu' basso della categoria bancaria, scenderebbe a livelli irrisori. ed il rendimento diverrebbe doppio di quello dei BOT. Siamo percio' compratori in caso di nuove flessioni.
Attendiamo di conoscere la semestrale di Veneto Banca mentre seguiamo Immsi che-senza nessun debito- alle attuali quotazioni vede ogni metro quadro di immobile in bilancio a neppure Lit. 1,200.000 . Speriamo inoltre che Tronchetti Provera voglia ulteriormente sfoltire le società controllate da Telecom
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)