Come ogni commento domenicale, le idee vengono a mancare, la mente rimane da qualche altra parte e grafici, notizie e fatti in genere sembrano cose d’altro mondo. Questo vuoto di idee è molto probabilmente dovuto al fatto che in realtà non c’è nulla di nuovo o interessante da dire. Infatti, a livello generale non si è assistiti ne ad un recupero del Mibtel che, per chi si ricorda l’ultimo report, il mio “io” impulsivo pensava avvenisse, ne allo sbotto che la rottura della resistenza a 22300 poteva suggerire. Se a tutto questo sommiamo la scarsità di volumi, possiamo affermare che quella di venerdì è stata una giornata che non può avere una grossa importanza, anche se, a dire la verità, ogni seduta dell’indice non significa molto per chi, come me e questa rubrica, si occupa di titoli che non hanno alcun legame veramente significativo con esso. Tale affermazione ha trovato conferma infatti anche venerdì, data nella quale a fronte di una perdita del Mibtel dello 0.47%, 5 azioni su 9 della nostra top presentano un segno positivo. Particolarmente positiva è stata la performance di It Holding, azione che però non prendo in considerazione perché non soddisfa i requisiti CANSLIM sui fondamentali (anche se come analista tecnico/speculatore mi prudono le mani), mentre per gli altri titoli presenti nella tabella non c’è alcuna segnalazione importante da fare.
Siccome non potevo lasciarvi senza un “test match”, fuori tabella ho individuato Beni Stabili che si sta accingendo a toccare i propri massimi assoluti: con una Forza Relativa Percentile di 87, sebbene sia difficile fare una seria analisi storica sui rapporti dei fondamentali, i dati a disposizione danno il via libera alla possibilità di entrare sul titolo alla rottura di 0.637-0.640. Non riporto come di consueto il grafico alla fine, comunque consiglio lo stesso di dedicargli individualmente almeno qualche secondo.
Forza Relativa Percentile per il 27/05:
I Quattro Moschettieri
La nuova entrata nei Quattro non si presenta mica tanto bene al primo giorno di pubblicazione: con quel –2.97% Merloni ha proprio sfigurato. L’unico motivo plausibile per questa forte discesa è la rottura della trendiline rialzista di breve (colorata in marrone), la quale, visto l’enorme aumento dei volumi rispetto alla media dei 50 giorni (+144%), doveva essere considerata molto importante dagli investitori. Ad andare in rosso sono state anche la 2^ e la 3^ azione più forte del listino: Recordati e Permasteelisa. Per quanto riguarda la prima, attendo intensamente la rottura dei 27.70 che dovrebbe portare ulteriore positività sul titolo, mentre, per la seconda, il confermato breakout di 22.00 darà di sicuro benzina al titolo, consentendo quindi l’innalzamento dello stop. Luxottica si trova invece ad un bivio perché deve decidere se andare sotto 21, far chiudere a tutti le eventuali posizioni aperte e abbandonarci, oppure riprendere la via del rialzo e raggiungere nuove vette: a lei la scelta. Per finire, riporto qui sotto i grafici aggiornati.
Articolo di Sandro Mancini.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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